Formula E. All'E-Prix di Jeddah debutterà il pit-boost: cos'è e come funziona

Ma cos’è esattamente questo pit-boost che verrà utilizzato già in occasione del prossimo appuntamento, l’E-Prix di Jeddah? Il Pit-Boost è una caratteristica innovativa che fornisce a metà gara un aumento di energia del 10% (3,85 kWh) alle monoposto attraverso un rapido aumento di energia di 600 kW e 30 secondi in pit lane. Questa caratteristica sportiva obbligatoria, che distribuisce molta più potenza rispetto agli attuali supercharger per uso domestico, aggiunge un altro elemento strategico durante gare selezionate, con il potenziale di alterare drasticamente i risultati e le tattiche di gara.

A cosa servirà? Il PIT BOOST è destinato a ridefinire la strategia di gara in Formula E. Piloti e team dovranno soppesare i vantaggi di un boost energetico rispetto al rischio di perdere la posizione in pista durante il pit stop. Scegliere il momento ottimale per il loro PIT BOOST sarà fondamentale, introducendo una posta in gioco più alta e un ulteriore livello di drammaticità in ogni gara.

Il PIT BOOST evidenzia il rapido progresso nella tecnologia di ricarica dei veicoli elettrici. Questa innovazione affronta una delle sfide chiave nell'adozione dei veicoli elettrici, ovvero la velocità e il tempo di ricarica, e dimostra la posizione unica della Formula E come piattaforma tecnologica "dalla corsa alla strada". Il PIT BOOST è stato sottoposto a test e simulazioni approfonditi per garantirne la sicurezza, l'affidabilità e il potenziale di miglioramento della gara. Protocolli rigorosi ne regolano l'implementazione, compresi limiti su quando e come può essere implementato, assicurando che la funzionalità offra sia entusiasmo che sicurezza durante la gara.

Altre informazioni sul PIT BOOST:

• Aggiunge il 10% di energia in più (+3,85 kWh) alle auto da corsa sotto forma di una carica di 30 secondi, nell'ambito di un pit stop di 34 secondi a 600 kW.
• Obbligatorio per tutti i piloti in determinate gare.
• Indipendentemente dalle regole della MODALITÀ DI ATTACCO esistenti, fornisce ai team due elementi strategici da gestire insieme.
• Durante il PIT BOOST non possono lavorare sulla vettura più di due membri del Pit Crew, più un membro del Pit Crew incaricato specificamente di fermare e sbloccare la vettura.
• Solo una vettura alla volta per team può effettuare il PIT BOOST (non contemporaneamente).
• Mette in risalto la tecnologia di ricarica rapida dei veicoli elettrici, che rispecchia l'ingegnosità della Formula E nel passaggio dalle corse alle strade.
• La FIA determinerà la finestra temporale per usufruire del PIT BOOST (in base a un determinato valore di "Status of Charge"), che verrà condiviso con i team 21 giorni prima di ogni gara.

"Dopo un ampio processo di test e simulazione, siamo lieti di presentare finalmente al mondo questa tecnologia rivoluzionaria – ha dichiarato Alberto Longo, co-fondatore e responsabile del campionato di Formula E - Rappresenta una delle aggiunte più ambiziose e di impatto non solo per la nostra serie, ma anche per il motorsport moderno. PIT BOOST sfiderà team e piloti a prendere decisioni ad alto rischio sotto una pressione intensa. Il potenziale per sorpassi spettacolari, colpi di scena inaspettati e l'ingegno umano accresceranno l'entusiasmo dei nostri fan e metteranno in mostra l'impegno instancabile della Formula E e della FIA per l'innovazione. Come serie nata per migliorare il trasferimento tecnologico dalla pista alla strada, rappresenta un cambiamento radicale per i veicoli di consumo e il potenziale futuro delle prestazioni dei veicoli elettrici".

"Dopo un programma di test completo, siamo lieti di poter nuovamente superare i confini della mobilità elettrica con l'introduzione di PIT BOOST. Parte dei regolamenti tecnici e sportivi della FIA, questa nuova funzionalità pionieristica aggiungerà un altro elemento strategico allo sport e sottolinea l'impegno costante della FIA nello sviluppo di tecnologie sempre più avanzate per le corse su strada, un approccio che è perfettamente esemplificato dall'ABB FIA Formula E World Championship" ha aggiunto Marek Nawarecki, Direttore Senior Circuit Sport della FIA.