Ford: nuovo e forte impulso ai veicoli elettrici

Ford: nuovo e forte impulso ai veicoli elettrici
Pubblicità
Riviste al rialzo le previsioni di vendita e gli investimenti per i veicoli a zero emissioni: nel 2030, Ford prevede che arrivino al 40% del totale
27 maggio 2021

Ford Motor si aspetta che i veicoli elettrici valgano quasi la metà delle sue vendite globali entro il 2030: è quanto riporta il più recente piano programmatico della società, che prevede un aumento degli investimenti in veicoli elettrici ad oltre 30 miliardi di dollari fino al 2025.

La nuova strategia è stata annunciata durante il primo “investor day” guidato dal CEO Jim Farley, che preso il timone della Casa di Detroit lo scorso ottobre: l'evento, molto atteso negli USA vista l'mportanza del marchio per l'intera industria americana, si è concentrato sul nuovo piano "Ford +" elaborato dallo stesso Farley, che prevede l’espansione su settori di mercato emergenti, come quello dei veicoli connessi e dei servizi in abbonamento.

Dando particolare enfasi retorica al suo discorso, Forley ha affermato: »Questa è la nostra più grande opportunità di crescita e creazione di valore da quando Henry Ford ha prodotto la Model T, e la stiamo afferrando con entrambe le mani».

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Nei giorni scorsi, le quotazioni in Borsa di Ford hanno toccato il nuovo massimo da un anno, crescendo dell'8,9% ed arrivando a valere 13,95 dollari per azione, proprio in coincidenza con l'evento, e portando il valore di capitalizzazione sul mercato a circa 54 miliardi di dollari.

Nel piano di Farley, è stato annunciato l’aumento degli investimenti per i veicoli elettrici dai 22 miliardi di dollari indicati dalla società a febbraio al nuovo limite di circa 30: come detto, da questa accelerazione Ford punta ad arrivare al 40% del volume di vendite a livello globale costituito da veicoli elettrici entro il 2030, ponendosi quindi un obiettivo intermedio e meno vincolante rispetto al grande rivale General Motors, che ha di recente dichiarato di prevedere di vendere solo veicoli elettrici entro il 2035.

Il piano Ford + di Farley indica un margine di profitto rettificato dell'8% prima degli interessi e delle tasse nel 2023: si tratta di una promessa analoga a quella dei predecessori di Farley, Jim Hackett e Mark Fields, che non sono però riusciti a mantenere; prima della pandemia, il dato di profitto di Ford era stato del 4,1% nel 2019, sceso poi al 2,2% nel 2020; l'azienda ha anche annunciato che prevede di aumentare le entrate da attività commerciale a 45 miliardi di dollari entro il 2025, rispetto a 27 miliardi del 2019.

Infine, in relazione ai veicoli a guida autonoma, il CFO di Ford John Lawler ha confermato che l'azienda prevede di lanciare un'attività commerciale a guida autonoma entro il 2022, ma non ha voluto rivelare ulteriori dettagli in merito, rinviando ad un prossimo evento sull’argomento: una scelta che ha lasciato a bocca asciutta gli analisti di Wall Street, che speravano di saperne di più, in particolare su Argo AI, l’unità di veicoli autonomi di proprietà congiunta con Volkswagen.

Argomenti

Pubblicità