Ford E-Transit, Arriva il commerciale elettrico concreto [da 48K per lavorare entro 180 Km/giorno]

Ford E-Transit, Arriva il commerciale elettrico concreto [da 48K per lavorare entro 180 Km/giorno]
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Arriva insieme alla divisione FordPRO dedicata ai commerciali, il nuovo Transit elettrico, con autonomia oltre i 300 Km e due potenze (184 e 269CV). Listino da 48.500 euro e chilometraggio illimitato per i tagliandi. Allestimenti speciali? Pronta consegna inclusi nel finanziamento
20 novembre 2021

È arrivato a Milano per presentarsi agli italiani nella sua inedita veste elettrica e sarà prossimamente anche nelle concessionarie, dopo i primi ordini, per lavorare in strada nel 2022. Parliamo del nuovo e-Transit, elettrico, di Ford. Una rivoluzione motoristica non da poco, per una grande icona nella storia di Ford e dei commerciali stessi. Perché il veicolo rappresenta una delle perle per la casa dell'ovale e come altre, luccicanti toriche perline della gamma vetture (vedi Mustang) mette pacco batteria e spina per andare senza emissioni, allo scarico.

Oggettivamente non arriva prima di altri concorrenti nel segmento, soprattutto premium, ma è forte nel suo posizionamento. Perché mantiene le dimensioni e gli spazi da termico, senza compromessi per chi lavora nei volumi e nei carichi. Ha quella connettività che serve oggi, per lavorare al meglio e sotto controllo (su touchscreen 12’’ con Sync4 Ford) ma soprattutto si presenta in modo estremamente concreto: pochi fronzoli e un listino prezzi che per essere un elettrico, degnamente accessoriato, non è nemmeno così elevato.

Certo, ha un target limitato, molto: chi lavora facendo massimo circa 160/170 Km giornalieri. Per stare tranquilli e ricaricare a pieno, verso il giorno dopo. Anche se il range massimo WLTP è oltre 315 Km, con due livelli di potenza e velocità massima fissata a 130 Km/h (che per un BEV da lavoro non è male, anzi).

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Motore dietro, Ruota davanti

Il nuovo Transit a zero emissioni, spinto da unità motrice posteriore, con batterie 68 kWh sul fondo, protette da una corazza, ha quindi meno complessità meccanica. Zero serbatoio e sistemi scarico, con spazio davanti per la ruota di scorta. La guida si gestisce su tre livelli di prestazione e ovviamente non manca, una funzione “L” per frenata rigenerativa massima, quasi single pedal. In abitacolo, oltre il passo in avanti tecnologico della strumentazione, anche le due prese di corrente 230V permesse dal sistema (2,4 kW) utili a chi lavora.

Se per un lavoratore, guidare l'elettrico Ford sarà meno impegnativo, senza vibrazioni e cambiate, il nuovo capitolo, fondamentale, delle ricariche, vede tempo massimo di 11 ore e mezza circa, con potenza 7.4 kW, a scendere con le 8 ore usando 11,3 kW e poco più di mezz’ora, trovando colonnine fino ai 115 kW

Listino semplice

Poca la differenza prezzo, su listino Ford Italia 2022 che parte da 48.500 euro + IVA (350 L2H2), per saltare da una versione all'altra di e-Transit. Fisso l’allestimento, ben dotato per un commerciale: con cruise, assistenza frenata (pedoni), mantenimento corsia, sensori parcheggio e ovviamente il Sync4. La maggiore spesa è quella per incrementare la potenza, 1.750 euro e si va dai 184CV ai 269CV massimi (430 Nm la coppia). In totale sono 25 le varianti incrociando altezze (2) lunghezze (3) e carrozzerie (2). Massa totale da 3,5 a 4,25 tonnellate e la portata arriva a 1.758 kg (van) o 2.090 kg (telaio).

Prossimamente su automoto.it una prova con recensione di questo Ford Transit elettrico a cui la Casa tiene molto e per il quale quantifica anche un risparmio nei costi gestione del 40% addirittura, rispetto a un termico. Le manutenzioni programmate sono annuali, ma il chilometraggio illimitato mentre le batterie sono garantite 8 anni, o 160mila km.

Ford PRO e Allestimenti

A corollario della presentazione e-Transit, Ford Italia ha confermato il nuovo piano per elettrificazione e servizi sui propri commerciali. In pochi anni ogni modello avrà un’opzione a emissioni zero e ricordiamo che a farlo è quella Ford che dal 2015 è leader di mercato in Europa, per i commerciali. Oggi quasi il 15% di mercato è nelle mani dell’Ovale blu, davanti a Mercedes e Renault. Lo stesso vale per l’Italia, seconda dopo solo a mamma Fiat.

Con la nuova divisione dedicata ai commerciali FordPRO, la Casa punta a rivoluzionare i servizi di rete per i commerciali: magari meno concessionarie ma più efficienti, riducendo i tempi di fermo veicolo per le manutenzioni, discorso caro a Ford. Con le nuove App e la connessione in veicolo, si riesce persino a segnalare alla Casa ogni problema critico (diagnosi remota) riducendo tempi e costi di gestione guasto. Per Ford si estende poi il fronte custom, pick-up (vedi Ranger) e quello delle personalizzazioni.

Tre le novità in arrivo, oltre alle due App per gestire veicolo o flotta, ottimizzando i tempi di fermo veicolo, anche gli allestimenti. Una nicchia nel segmento estremamente variegata e anche ricca, per i vari usi di lavoro e hobby. Addio alle lunghe attese, in genere di vari mesi, con l’ingresso a listino dei mezzi allestiti Ford pronta consegna. Sono di vari generi, fatti da partner selezionati in Italia e non solo ma, soprattutto, il commerciale Ford allestito entra totalmente nel prezzo di finanziamento con relativi vantaggi. Muta anche la logistica, con Ford per ogni segmento e allestimento popolare, ha in dogana pronti i veicoli da immatricolare nel Bel Paese. Non è da tutti investire prima degli ordini, per il mercato tricolore, su dei modelli pre-allestiti degli svariati usi.

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