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Ferrari è al lavoro sulla prima elettrica e, qualche giorno fa, Reuters ha diffuso alcune informazioni sulla futura vettura ad alte prestazioni del Cavallino. Inoltre, la casa automobilistica italiana sta preparando l'apertura di un nuovo stabilimento che produrrà il nuovo modello, che permetterà di aumentare la produzione del gruppo fino a un terzo.
In passato, la stessa Ferrari ha annunciato che lancierà la nuova elettrica entro la fine del prossimo anno e, secondo quanto riferito, sembra che il prezzo a cui sarà venduta sarà ben al di sopra del prezzo medio (di circa 350.000 euro) di una Ferrari, escludendo le varie personalizzazioni che il cliente potrà richiedere (mediamente il 15-20% in più rispetto al prezzo di listino).
Ferrari ha anche inaugurato un nuovo laboratorio per lo svilippo delle batterie al litio. La struttura, guidata da ricercatori dell'Università di Bologna, si concentrerà sull'analisi degli stati solidi, la ricarica rapida, la carica termica e la sicurezza e le prestazioni delle celle.
"Esiste una domanda crescente per le Ferrari, e hanno spazio per soddisfarne una parte senza compromettere l'esclusività", ha detto Fabio Caldato, gestore di portafoglio presso AcomeA SGR. "Questo non sta diventando più breve. Essere nella lista d'attesa è di per sé un simbolo di status", ha detto Caldato, notando un aumento dei potenziali clienti ricchi nei mercati emergenti, come l'India e il Medio Oriente.
Il nuovo stabilimento di Maranello darà a Ferrari una linea di assemblaggio aggiuntiva per veicoli e produrrà auto a benzina e ibride oltre alla nuova elettrica, più le componenti per le vetture elettrificate. Inoltre, il nuovo stabilimento dovrebbe essere operativo tra tre o quattro mesi.
Secondo le ultime indiscrezioni, pare che Ferrari stia anche sviluppando un secondo modello 100% elettrico più "economico" e, secondo la fonte di Reuters, pare che lo svilippo sia ancora in una fase iniziale. Infatti, qualche mese fa, il CEO Benedetto Vigna ha dichiarato agli azionisti di Ferrari che lo "stabilimento all'avanguardia ci assicurerà flessibilità e capacità tecnica in eccesso rispetto alle nostre esigenze per gli anni a venire".
Infine, secondo l'analista Andrea Balloni sembra che la nuova elettrica di Ferrari avrà un prezzo elevato per aiutare a preservare i margini, compensando lo sviluppo della nuova tecnologia: "Mi aspetto che la nuova elettrica sia un modello di nicchia e rappresenterà poco più del 10% delle vendite annuali".