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Non sappiamo chi incolpare di preciso per la carenza di colonnine pubbliche, veloci, utili a ricaricare le auto elettriche? Di certo non Tesla perché addirittura, da oggi, i mitici Supercharger della Casa auto americana sono fruibili a tutti. Si parte da 10 stazioni in Olanda, per poi estendere la politica anche altrove.
In pratica chiunque possegga un EV a batteria, ricaricabile e dotato di connessione compatibile (CSS) anche non proprietario Tesla, può usare la App registrandosi e pagando, per la ricarica veloce presso Supercharger. Ovviamente la tariffa dedicata al resto delle vetture, è superiore rispetto a quella dei possessori Tesla.
Per ora in Olanda e poi anche altrove, tramite App Tesla si gestiscono anche ricariche di auto elettriche non-Tesla. È un passo, che avrà anche un costo superiore di altre ricariche (si vociferano prezzi ma non sappiamo quali saranno poi in Italia) offre però delle alternative a certe colonnine occupate o mancanti in zone dove Tesla è presente, insieme ai rivali con auto alla spina. Oltretutto, come dovuto nel mondo dei BEV, si pagano tariffe di occupazione stallo se non si rimuove vettura a ricarica conclusa.