Elon Musk: «Ho la sindrome di Asperger»

«Sono il primo protagonista di Saturday Night Live con l’Asperger. O, almeno, il primo che lo ammette». Elon Musk, in veste di presentatore del celebre show satirico statunitense, ha sganciato il carico da novanta, rivelando la sua diagnosi. La partecipazione al Saturday Night Live di Musk, pensata per ingraziarsi sapientemente nuove fette di pubblico, ha visto il co-fondatore di Tesla salire sul palco con l'elegantissima madre, Maye, per celebrare la festa della mamma. Ma Musk si è anche cimentato in veste di attore, impersonando, tra gli altri, un medico e un produttore TV. 

Musk ha anche scherzato sulle criptovalute, impersonando un sedicente analista e sminuendo il Dogecoin, che in passato ha sponsorizzato. Una sortita satirica che è costata cara al Dogecoin, il cui valore è sceso del 39%. Ma la dichiarazione più controversa è proprio quella relativa alla sindrome di Asperger. In un altro passaggio della puntata, Musk ha aggiunto, con tono semiserio: «Non potete pretendere che uno che ha cambiato l’industria dell’auto e che sta mandando l’uomo su Marte si comporti come un tizio qualsiasi». Ambiguo e vulcanico come sempre.