Ecco come l'India sta corteggiando Tesla
Il co-fondatore di Tesla, Elon Musk, non ha nascosto l'intenzione di iniziare a vendere le proprie vetture in India, aprendo dei concessionari in loco. Ma le autorità locali vorrebbero molto di più. Stando a quanto dichiarato a Reuters dal Ministro dei Trasporti indiano, Nitin Gadkari, il governo vuole offrire a Tesla un pacchetto di incentivi che renderebbero i costi di produzione in loco i più bassi al mondo, ancora più contenuti rispetto a quelli della Gigafactory di Shanghai.
E l'obiettivo del governo indiano è proprio quello di inaugurare una vera e propria Gigafactory in India, e non solo una semplice fabbrica in cui assemblare macchine utilizzando pezzi importati. L'utilizzo da parte di Tesla di manodopera locale consentirebbe alla casa di Palo Alto di beneficiare di incentivi maggiori. L'India, attualmente il quinto mercato automobilistico al mondo, è indietro nella corsa all'elettrico. Dei 2,4 milioni di auto vendute lo scorso anno, solo 5.000 erano elettriche. Ma il governo ha intenzione di cambiare rapidamente la situazione, cominciando proprio dall'insistente corteggiamento nei confronti di Tesla.
