Cupra Raval: ecco il prototipo dell’elettrica da 25.000 euro [Foto Spia]

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La nuova Cupra Raval potrebbe essere svelata nel 2025
31 ottobre 2024

È dal maggio 2023 che Cupra ha svelato i piani per trasformare il concept UrbanRebel nella Cupra Raval, un modello compatto 100% elettrico la cui produzione sarebbe attesa nel 2025. Basato sulla stessa piattaforma della Volkswagen ID.2, la Raval dovrebbe essere prodotta nello stabilimento SEAT di Martorell, in Spagna.

Il nome Raval, ispirato a uno dei quartieri più vivaci di Barcellona, colloca il nuovo modello sotto la Cupra Born, versione gemella della Volkswagen ID.3. Con una lunghezza di 4,03 metri e un passo di 2.600 mm, il Cupra Raval dovrebbe essere costruito sulla piattaforma MEB Entry di Volkswagen, che implica una configurazione a trazione anteriore.

Cupra intenderebbe equipaggiare la Raval con un motore elettrico anteriore in grado di superare i 200 CV, una potenza in linea con i 250 kW della prima versione del concept UrbanRebel e i 166 kW della seconda. Sebbene non sia ancora certo se la piattaforma MEB Entry consentirà una configurazione a doppio motore, le prestazioni della Raval prometterebbero di posizionarlo come un’auto elettrica sportiva, in linea con la filosofia di Cupra di distinguersi dai modelli Volkswagen con un’estetica più aggressiva.

Le prime immagini del prototipo camuffato rivelerebbero dettagli che ne rafforzano l’aspetto sportivo: un paraurti posteriore con dettagli simili a un diffusore, una grande griglia inferiore e prese d’aria per il raffreddamento dei freni anteriori, oltre ai caratteristici fari triangolari di Cupra.

Secondo le previsioni, la Cupra Raval potrebbe avere un prezzo di partenza superiore ai 25.000 euro, ossia la cifra indicata per la Volkswagen ID.2. Inoltre, la Raval dovrebbe offrire opzioni di batteria da 38 e 56 kWh, con una capacità di ricarica massima di 125 kW. In termini di autonomia, il modello più potente potrebbe raggiungere i 440 chilometri nel ciclo WLTP, una cifra interessante per un’auto elettrica compatta.

Infine, la batteria più piccola da 38 kWh dovrebbe adottare celle prismatiche con chimica LFP, mentre le specifiche della batteria da 56 kWh rimangono al momento sconosciute.

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