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Prevista per l’inizio del prossimo decennio, la nuova Leon sarà il quarto modello elettrico del gruppo Volkswagen, affiancandosi alla prossima Raval, alla Tavascan (gemella della VW ID.5) e alla Born, che potrebbe essere rinnovata proprio prima del lancio della Leon elettrica.
Prima dell'arrivo della nuova generazione, la Leon attuale continuerà ad essere proposta con motorizzazioni a combustione interna e ibride plug-in, grazie agli aggiornamenti per conformarsi agli standard Euro 7. Secondo Wayne Griffiths, CEO di Cupra, questi aggiornamenti consentiranno alla Leon e al modello gemello Formentor di restare sul mercato ben oltre il 2030.
“La Cupra Leon e la Cupra Formentor condividono la stessa piattaforma. Per garantirne la longevità, lavoreremo su facelift e miglioramenti di prodotto”, ha dichiarato Griffiths ad Autocar, sottolineando che il futuro della Leon sarà comunque completamente elettrico.
La prossima Cupra Leon sarà basata sulla nuova piattaforma SSP del gruppo Volkswagen, progettata per veicoli di diverse dimensioni, dai modelli compatti fino alle sportive. Questa architettura consentirà alla Leon di mantenere dimensioni simili all’attuale, posizionandosi appena sotto la Tavascan nella gamma elettrica di Cupra. Inoltre, Cupra potrebbe diventare l’unico marchio associato al nome Leon, mentre Seat potrebbe concentrarsi su modelli più piccoli e accessibili come Ibiza e Arona (entrambe saranno aggiornate nel 2025 con l'ibrido).
Seat, pur rimanendo focalizzata su motorizzazioni ibride e a combustione interna, non rinuncerà al progresso verso l’elettrificazione. “Dobbiamo rispondere al 90% del mercato che richiede ancora motorizzazioni efficienti, sia ibride che tradizionali”, ha spiegato Griffiths.
Infine, pur perseguendo l’obiettivo di zero emissioni, Griffiths ha sottolineato l’importanza di un approccio flessibile: “Non possiamo costringere i consumatori a passare immediatamente all’elettrico. Offriremo un mix di soluzioni per soddisfare le diverse esigenze del mercato”.