Costiera Amalfitana, paradiso (anche) della mobilità elettrica
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- di Alfonso Rago
Non solo colatura di alici di Cetara, limoncello di Amalfi e gli struggenti panorami di Positano: tra i record della costiera amalfitana, vanto assoluto del territorio salernitano, c'è anche quello della più alta offerta di colonnine per la ricarica elettrica in relazione ai chilometri di asfalto.
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Un primato green su scala mondiale, certificato dal portale inglese Compare The Market: nei quaranta chilometri che lungo la SS 165 uniscono Vietri sul Mare a Positano, ricchi di curve, anfratti affacciati sul blu del mare e piccoli borghi marinari, ci sono a disposizione dei viaggiatori in elettrico ben 99 punti di ricarica per le vetture a zero emissioni.
Un primato a sorpresa, reso possibile non solo dalla lungimiranza delle pubbliche amministrazioni ma anche da tanti alberghi e strutture ricettive che offrono un gradito plus di servizi alla loro clientela.
«Si tratta di una notizia che ci fa piacere leggere perché come rete sviluppo turistico Costa d’Amalfi siamo promotori del progetto per la mobilità sostenibile per l’installazione di venti colonnine con quaranta punti per i mezzi elettrici in Costa d’Amalfi, che oggi costituisce il blocco principale di stazioni di ricarica presenti» dichiara il presidente Andrea Ferraioli che aggiunge: «La strada del turismo sostenibile, che abbiamo intrapreso da alcuni anni sta dando i suoi frutti, aggiungendo valore alla destinazione».
Nella speciale classifica delle località a più forte vocazione elettrica (vedi qui), la Costiera Amalfitana precede Big Sur, l'autostrada californiana che corre accanto all'Oceano e la Transfagarasan in Romania.
