Buone notizie per chi ha un'auto elettrica: alleanza tra Enel X, Be Charge e Eni [interoperabilità]

Buone notizie per chi ha un'auto elettrica: alleanza tra Enel X, Be Charge e Eni [interoperabilità]
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Finalmente si uniscono, libere da utilizzare con unica App, le colonnine dei maggiori operatori in Italia. Il prezzo però non è lo stesso per tutti
22 dicembre 2021

Per le colonnine di ricarica auto elettriche in Italia si apre un nuovo fronte, unito e utile agli utenti, pur se i prezzi poi li decide il mercato e sono diversi secondo i contratti: Enel X, Be Charge ed Eni saranno “interoperabili” usando semplicemente le singole App da smartphone.

Diviene facile quindi sfruttare colonnine di questi brand, che sono oltretutto i principali del Bel Paese. Si contano i tredicimila punti Eni e quelli Be Charge per superare quota ventimila dal 2022.

Enel X si mostra soddisfatta, di aver mostrato come voglia lavorare in sinergia con i partner utili alla diffusione dei BEV. Be Charge, oltre alla parte italiana ora messa anche al servizio di chi usa altre App, in Europa ha il proprio peso e punta a superare i trentamila punti nel 2030. Infine ENI, che si sta muovendo con punti ultrafast per arrivare, di suo, alle 1.000 colonnine entro pochi anni.

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