BMW X5 2026: termica e a idrogeno, più l'elettrica iX5

Oltre alla versione completamente elettrica dell'iX5 prevista per il prossimo anno, BMW introdurrà nel 2028 una variante a idrogeno, sviluppata in collaborazione con Toyota. 

Parallelamente all'iX5 elettrico, verrà presentata una nuova generazione dell'iconico X5, che manterrà motorizzazioni benzina, diesel e plug-in hybrid aggiornate. Un cambio di rotta rispetto a quanto previsto per la futura iX3, che sarà basata sulla piattaforma Neue Klasse, mentre sia l'X5 che l'iX5 utilizzeranno una versione aggiornata della Cluster Architecture (CLAR).

Nonostante l'adozione della piattaforma CLAR, i nuovi modelli beneficeranno di importanti innovazioni provenienti dalla Neue Klasse. L'iX5, ad esempio, sarà equipaggiata con componenti elettrici di sesta generazione, nuove batterie con celle cilindriche a maggiore densità energetica e un'architettura elettrica a 800V completamente connessa.

Frank Weber, responsabile R&D di BMW, ha dichiarato: "Siamo in una fase in cui la flessibilità è fondamentale. Non si tratta più solo della struttura della piattaforma, ma di come utilizziamo e connettiamo i principali componenti come motori, batterie e software."

Prototipi camuffati avvistati in Europa confermano che il nuovo X5 manterrà una silhouette familiare, ma con dimensioni maggiorate: supererà per la prima volta i cinque metri di lunghezza grazie a un passo allungato per ospitare il pacco batterie dell'iX5. Esteticamente, entrambi i modelli adotteranno elementi stilistici derivati dai concept Neue Klasse, con una nuova fascia anteriore, fari a forma triangolare e una grafica luminosa a "X".

BMW ha inoltre optato per un design più pulito e monolitico, eliminando le tradizionali linee scolpite sulle fiancate, mentre la parte posteriore sarà caratterizzata da un portellone inclinato con vetro nascosto per migliorare l'aerodinamica. La nuova X5 M60, già in fase avanzata di sviluppo, presenterà terminali di scarico quadrupli, suggerendo una versione altamente prestazionale.

L'X5 M60, punta di diamante della gamma, sarà proposto con due diverse motorizzazioni in base al mercato. In Europa, adotterà un sistema plug-in hybrid basato su un sei cilindri in linea 3.0 turbo, probabilmente con la sigla X5 M60e. Negli Stati Uniti e in Medio Oriente, invece, continuerà a montare un V8 4.4 turbo. Inoltre, la nuova X5 xDrive45e avrà una motorizzazione ibrida plug-in aggiornata, mentre le versioni xDrive40i (benzina) e xDrive40d (diesel) saranno dotate delle ultime evoluzioni mild-hybrid a 48V dei rispettivi motori sei cilindri in linea.

Anche la variante elettrica ad alte prestazioni iX5 M Performance è già in fase di sviluppo: attesa per il 2027, sarà equipaggiata con un doppio motore elettrico capace di superare i 600 CV. Sotto la scocca, invece, la nuova X5 manterrà una configurazione a doppio braccio oscillante all’anteriore e multilink al posteriore, con sospensioni in acciaio a controllo variabile di serie e set-up M adattivo. Saranno disponibili anche sospensioni pneumatiche e un pacchetto off-road, oltre al sistema di sterzata integrale BMW Integral Active Steering.

Infine, l'X5 e l'iX5 saranno seguiti da nuove generazioni di X6 e X7, previste rispettivamente per il 2028 e il 2027, che daranno vita alle varianti elettriche iX6 e iX7.

Fonte: Autocar