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In occasione del CES di Las Vegas, BMW ha presentato la “ iVision Dee”, la futuristica berlina di medie dimensioni con un nuovo linguaggio di design.
Il concept è stato presentato con l’approccio “less is more” e funge da anteprima dei veicoli elettrici di nuova generazione previsti per il 2025. La berlina di medie dimensioni, molto probabilmente utilizzerà la nuova piattaforma “Neue Klasse” che dovrebbe arrivare per il 2025.
La parte anteriore ricorda il concept “iVision”, presentata nel settembre 2021 e le proporzioni corte, evidenziano come una piattaforma elettrica dedicata massimizza il passo per una cabina più spaziosa. Inoltre, probabilmente per i più nostalgici, questa nuova “iVision Dee” potrebbe ricordare un po’ le linee del “vecchio stile” che la casa di Monaco di Baviera adottava negli anni '70 (ovviamente rivisitato in chiave moderna). Ormai comune tra le varie case automobilistiche che, molto spesso, riprendono il design di una volta e lo adattano nel presente di oggi. Tutto questo, è sicuramente reso possibile per le caratterisitche dell'architettura elettrica, la quale dà al designer di esprimersi maggiormente per il minore ingombro dei componenti meccanici.
L’elettrica ha un profilo laterale senza maniglie, specchietti e presenta delle ruote minimal dipinte in giallo per accentuare maggiormente la carrozzeria.
Per quanto riguarda gli interni, sono completamente minimal e senza nessun tipo di schermo centrale. A sostituire quest’ultimo, si trova un enorme head-up display che ricopre l’intera larghezza del parabrezza e secondo quello dichiarato da BMW, sarà implementato su un modello basato sull’architettura Neue Klasse che entrerà in produzione nel 2025.
Come vi abbiamo più volte raccontato su Automoto.it, la nuova architettura di BMW utilizzerà delle batterie di nuova concezione con una densità energetica superiore del 20% e una ricarica rapida del 30% rispetto alle attuali batterie.
Infine, per quanto riguarda le specifiche tecniche si dovrà attendere la fine dell’anno e le prime auto che verranno costruite sulla nuova piattaforma, saranno assemblate nello stabilimento di Debrecent in Ungheria.