Blume: nessuna deroga all'Italia sulla mobilità elettrica
-
- di Alfonso Rago
Prime reazioni ufficiali alla proposta di Roberto Cingolani di prevedere deroghe all'abbandono dei motori endotermici per alcuni marchi premium all'interno dellUnione Europea.
L'ipotesi formulata dal ministro della Transizione Ecologica del Governo Draghi, di consentire ad aziende come Ferrari e Lamborghini di continuare a produrre anche versioni non full electric visto il ridotto impatto dei loro prodotti sull'ambiente rispetto ai milioni di veicoli sfornati dalle aziende più generaliste, non ha affatto convinto Oliver Blume: in un'intervista rilasciata a Bloomberg, il Ceo di Porsche ha affermato che «la mobilità elettrica nel prossimo decennio sarà imbattibile e che la decarbonizzazione è una questione globale, cui tutti devono contribuire».
Vedi anche
-
Cingolani discute con l'UE per salvare le supercar
6 settembre 2021
-
La promessa di Cingolani: «Polo nazionale per le batterie»
15 giugno 2021
Naviga su Automoto.it senza pubblicità
Il percorso verso la transizione elettrica è dunque confermato, anche per un marchio iconico come Porsche: «Crediamo - ha aggiunto Blume - in auto progettate appositamente per la mobilità elettrica».
Affermazione, quest'ultima, che sembra confermare la road map di Porsche verso forme di mobilità attente all'ambiente: non è un segreto che il marchio di Zuffenhausen sia molto interessato allo sviluppo di "e-fuel" sintetici, che utilizzano fonti di energia rinnovabili al 100% e per i quali non sono necessarie modiche ai propulsori e che permetterebbero, almeno fino al 2035, di continuare a produrre modelli ad alte prestazioni non esclusivamente full electric.
