Bentley, dal 2030 solo vetture elettriche

Bentley, dal 2030 solo vetture elettriche
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Bentley dirà addio ai motori endotermici entro il 2030. E la spinta verso l'elettrificazione sarà anticipata, nel 2026, dalla scelta di produrre solo elettriche e ibride PHEV
6 novembre 2020

Bentley accelera verso l'elettrificazione. La casa britannica entro il 2026 offrirà solamente auto elettriche e ibride plug-in. E dal 2030 dirà definitivamente addio alle auto endotermiche, diventando un brand a emissioni zero. Sono questi gli obiettivi contenuti nel piano Beyond 100, svelato nel corso di una presentazione in streaming. Bentley, peraltro, non ha solo intenzione di produrre veicoli green, ma anche di decarbonizzare la filiera produttiva. La prima elettrica di casa Bentley arriverà nel 2025: sarà la capostipite di una gamma che anticiperà la svolta full electric prevista per il 2030.

E questa decisione segnerà inevitabilmente l'addio agli iconici motori dodici cilindri firmati Bentley, anche se al momento non sono state specificate le tempistiche. In ogni caso, il CEO Adrian Hallmark ha voluto rassicurare gli appassionati del marchio, specificando che, pur essendo elettriche, le future vetture della B alata saranno Bentley in tutto e per tutto, sia a livello qualitativo che dal punto di vista delle prestazioni. La transizione verso l'elettrico comincerà con le ibride plug-in.

Sulla falsariga di quanto successo per la Bentayga, anche altri modelli sono destinati ad acquisire una versione PHEV. Si inizierà già dal 2021, molto probabilmente con la Continental GT e con la Flying Spur, che di recente ha guadagnato un nuovo V8 biturbo. Questa motorizzazione non dovrebbe essere impiegata per il powertrain della versione PHEV, che dovrebbe invece vantare un sei cilindri turbobenzina da oltre 300 CV e un'unità elettrica da circa 130 CV, per un potenza complessiva intorno ai 450 CV e un'autonomia in modalità full electric di circa 50 km. 

Come anticipato, la strategia per raggiungere le emissioni zero passa anche dalla decarbonizzazione della filiera produttiva. Bentley si è già mossa lo scorso anno, quando la fabbrica di Crewe è diventata il primo stabilimento automobilistico britannico certificato carbon neutral dal Carbon Trust. Un traguardo raggiunto grazie all'implementazione di varie tecnologie produttive, come il riciclaggio dell'acqua del reparto verniciatura e l'elettricità prodotta da fonti rinnovabili.

Entro il 2025, Bentley punta a rendere il suo quartier generale climate positive, cioè capace di catturare più CO2 di quanta ne produca. Dal 2030, poi, Bentley diventerà 100% carbon neutral, in tutti i processi, dall'estrazione delle materie prime alla produzione delle vetture fino al loro smaltimento a fine ciclo vita. E dal 2025 Bentley dirà pure addio alla plastica, preferendole materiali ecocompatibili per la realizzazione di componenti dei propri modelli. 

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