Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Il 29 Dicembre in Indiana è avvenuto l'ennesimo incidente mortale che ha visto coinvolta una Tesla ed è notizia di ieri che per la quattordicesima volta, e per questo caso specifico, sono state avviate le procedure di indagine da parte dell'NHTSA, l'ente americano che si occupa di sicurezza stradale.
La motivazione è semplice, si sospetta sia colpa dell'autopilot, che non avrebbe rilevato un ostacolo durante la marcia a guida -quasi-autonoma. La dinamica riportata dalla stampa statunitense vede la collisione di una Model 3 con un camion dei pompieri parcheggiato a bordo strada. L'NHTSA dovrà stabilire la dinamica esatta e nel caso i sistemi di assistenza alla guida fossero attivi, capire cosa è andato storto. Non è la prima volta che degli incidenti sospetti vengono messi sotto investigazione e sempre l'ente americano ne sta esaminando in questo momento altri tre avvenuti nelle settimane scorse, tra cui una Model S che non ha rispettato un semaforo rosso collidendo con un'altra vettura e causando 2 morti.
In realtà è anche vero che molto spesso ci si "dimentica" di come questa tecnologia dovrebbe essere usata, e non sono pochi i casi in cui i conducenti, durante le sessioni di guida autonoma, si addormentano invce che rimanere vigili sullo stato della strada e del veicolo, come in foto. Tesla non ha ancora rilasciato dichiarazioni a riguardo, ma la questione è delicata. Non importa se le pure percentuali inidchino le vetture di Musk come le più sicure, se un sistema di sicurezza (e base per la guida autonoma) "fallisce" in casi oggettivamente evitabili, bisogna capirne le cause.
Tesla
Piazza Gae Aulenti, 4
Milano
(MI) - Italia
02 94753521
EUSales@tesla.com
https://www.tesla.com/it_it
Tesla
Piazza Gae Aulenti, 4
Milano
(MI) - Italia
02 94753521
EUSales@tesla.com
https://www.tesla.com/it_it