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Nemmeno sappiamo davvero come andrà questo nuovo mezzo che Elon (Musk) ha rivelato essere pickup del futuro. Da attendere, non poco, pagando poco, subito, per essere al top nel mondo pickup con il Tesla dei pickup, il Cybertruck.
Conoscendo il trend delle vicende muskiane è facile pensare, o sperare se ci si lucra sopra, sia un buon investimento, accaparrarsi grazie a un piccolo anticipo i primi attesi esemplari.
Poi però, massimizzato economicamente l’investimento in caso di trend positivo nel triennio, il Cybertruck piacerà davvero quando sarà in strada? Soddisferà gusti e attese del popolo smaliziato sul fronte pickup? Come saranno messi i competitor (magari Ford e General Motors)? Andrà realmente, come lo si è visto, a popolare strade di tutto il mondo?
Secondo un primo sondaggio il nuovo Tesla Cybertruck piace poco a clienti americani di pickup (autolist). Esageratamente futurista per esser vero, troppo stravagante anche per quelli “avanti” e destinato a rimanere mezzo cool ma troppo di nicchia, nel segmento. Ecco però l’effetto Elon, controcorrente: pare che si registri un interesse con gradimento del Cybertruck tra chi mai abbia acquistato un pickup.
Basterà a rendere l’investimento profittevole, per chi anticipa gli ordini e per Tesla stessa? I non credenti nel regno EV di grande prestazione e sicurezza connessa, che remano contro Elon Musk, ipotizzano un bel flop. Oltretutto nel mare del “nulla di certo” a parte le date 2022/2023, per il mercato Europeo non sono ancora certi i dettagli di scheda tecnica, finitura e allestimento, del Cybertruck.
Qualora le omologazioni del Vecchio continente dovessero costringerlo a "ridimensionarsi" in vari elementi per adeguamento alle nostre regole, potrebbe divenire molto meno esagerato di quanto visto in presentazione.