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Porsche, non è un segreto, aveva sviluppato un motore per la stagione 2021 di Formula 1: correva l'anno 2017, e, prima dell'addio al WEC, la casa di Zuffenhausen aveva accarezzato l'idea di approdare nella massima categoria, spinta dalle voci che volevano l'abolizione della MGU-H. In seguito al naufragio di questa ipotesi, il gruppo Volkswagen decise a fine 2017 di terminare l'avventura nel mondiale Endurance e di puntare invece sulla Formula E con Porsche.
Il motore V6 per la F1 finì così per essere accantonato, ma ora potrebbe trovare un impiego. Stando a quanto riportato da Autocar, questo propulsore potrebbe essere utilizzato per una hypercar omologata per l'utilizzo su strada. Inizialmente, Porsche aveva pensato di rendere la futura erede della 918 Spyder completamente elettrica, ma la tecnologia potrebbe non essere abbastanza matura tra qualche anno per essere applicata a questo progetto.
Il piano B di Porsche, quindi, sarebbe quello di muoversi sulla falsariga di Mercedes, la cui hypercar, One, vanta una versione rivista del V6 di 1.6 litri impiegato in Formula 1. Abbinata alla componente endotermica potrebbe essere un'unità elettrica sviluppata in collaborazione con la croata Rimac, della quale Porsche detiene il 15%. Al momento non si sa altro della vettura, se non che potrebbe arrivare sul mercato a metà della prossima decade.
L'obiettivo di questa futura hypercar potrebbe essere quello di percorrere l'iconica Nordschleife del Nürburgring in meno di sei minuti e 30 secondi; sei anni fa, la 918 Spyder ne impiegò 6'57". La casa di Zuffenhausen detiene il record assoluto del 'Ring, 5'19"54, colto dal factory driver Timo Bernhard con la 919 Evo.