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Pochi giri di parole. I tedeschi (che poi il nuovo CEO dal tono così giovanle e confidenziale, è svedese..) parlano chiaro: più esperienze a soddisfazioni per i clienti, più ritorni per gli investitori. Stiamo ascoltando la conferenza globale di Strategy Update per Mercedes e i marchi collegati. La frontiera dichiarata è quella dell'elettrificazione, in accordo con la sostenibilità e i numeri di un bilancio che "funzioni bene" (riducendo in proporzione i costi) da qui a medio termine.
Ascoltare questa lunga, perchè è davvero lunga rispetto ad altre, conferenza, ci da visione delle tendenze future per la Casa auto riferimento di molti segmenti nel mondo. Non solo le berline top come Classe S. In mezzo a responsabili e testimonial d'eccezione, persino soggetti sconosciuti, la Casa vuole dire quello che farà ma anche testimoniare come il marchio del lusso tenga alla sua base di clientela, in ogni parte del mondo. Lo slogan, che per certi versi è bello, per altri, è tutto un programma...: "il valore della monogamia"!
Le tre punte della Stella saranno tutte a "rischio scossa" per via dell'elettrificazione. Massiccia, con vari modelli 100% elettrici, persino nella gamma sportiva AMG e in quella top lux Maybach. Fuoristrada puro ed elettrico? Quelli di Mercedes hanno in cantiere anche quello, Classe G a batteria.
Il mondo delle auto elettriche Mercedes, si evolve su piattaforme dedicate delle quali sentiremo sempre parlare, per i nuovi BEV. La EVA e la MMA. Primi nuovi modelli 2021 della gamma "pura elettrica" sono EQC, EQS (sorella Classe S) EQA (sorella GLA) insieme anche ad EQB e poi EQE.
L'ammiraglia delle elettriche Daimler sarà EQS, su piattaforma EVA come la altre vetture medio grandi. Ovvero il EQE ed altri veicoli di taglio anche SUV. Queste auto che dovemo abituarci a vedere come gamma EQ, di Daimler, possono essere al momento banalmente viste come le Mercedes elettriche, sotto proprio marchio e nome. La fabbricazioni sarà sia tedesca sia americana e cinese. Dati forti, sulla scheda tecnica delle nuove auto EQ di grande dimesnione: 700 km in WLTP, potenza fino a 800 CV. Sono programmati 4 modelli (2 sedan e 2 SUV) più una "sorpresa" nel giro di pochissimo tempo.
La piattaforma MMA sarà quella di modelli più popolari. Molte davvero le auto anche di marchio Mercedes, anche ibride, che vedremo arrivare sul mercato. Su tutte la regina delle berline medie: Classe C, con versioni alzate ed elettrificate, GLC.
La notizia forte, per i puristi, è che tutto diventa elettrico: G, AMG e Maybach a zero emissioni. Piattaforma EVA quindi per la sportiva, per la massima espressione del lusso e per un fuoristrada, derivato dal mito Classe G.
Giusto per non lasciare troppi riferimenti agli avversari e al pubblico, in Mercedes ricordano di lavorare anche per Vision EQXX. Potenziale veicolo elettrico di frontiera, una base sperimentale sempre avanti di un passo rispetto alla gamma che man mano vedremo in concessionaria.
Se l'assemblaggio delle molte auto elettrificate di Mercedes e marchi relativi sarà globale, lo sviluppo non del tutto. La concezione e lo sviluppo di motori e batterie delle EQ sarà made in Mercedes. Puntando a essere produttori di tutto, come in passato lo si era per auto termiche e quanto si celava sotto le lamiere. Per i motori elettrici si parla di riferimento agli 800 Volt, con abbinamento a una trasmissione su due rapporti. Il partner designato per le batterie è SILA, compagnia pronta a rivoluzionare le prestazioni delle batterie per auto elettriche Mercedes nel giro di pochi anni. Meno sprechi e durata maggiore di 10 volte, rispetto a oggi. Anche i tempi ricarica sono promessi in netto miglioramento, colonnine permettendo si parla di 15 minuti per viaggiare poi 250 Km.
Rivoluzione tangibile anche per chi vive di software con MB.OS. Entro il 2025 infatti la prima Mercedes-Benz con "tutto che gira sotto MBos". Il Sistema Operativo Mercedes Benz unico, con propria licenza e controllo di tutto quanto sia applicazione o sistema software attivo in auto. I possessori auto Mercedes dovranno ricordarsi di scegliere prodotti o servizi con App che sia "funzionante sotto MBos". Probabile ci sia già la fila di aziende che si premuniscono di avere quanto prima la compatibilità.