Guard rail ferma il giro del mondo della Tesla Model 3

You You Xue è il giovane 'teslare' che ha deciso di imbarcarsi in un viaggio davvero avventuroso e dai risvolti imprevedibili con la sua Model 3, a seguito della consegna. Il ragazzo infatti è stato uno dei primi a ricevere la vettura e da possessore di una P85 e P100 d ha pensato di condividere la sua passione per il marchio con molti degli acquirenti che fino ad ora avevano versato la caparra per l'auto.

L'idea di partire per un 'giro del mondo' prende vita (grazie anche ai test drive a pagamento organizzati lungo il percorso) e dopo aver puntato verso est passando per Arizona e Texas, decide di puntare a Nord per il Canada, da cui si imbarcherà alla volta dell'Europa. Una volta raggiunto il Regno Unito però iniziano i primi problemi. Arriva la diffida di Tesla dal guidare sulle strade europee con quella Model 3, visto che l'auto non è omologata per l'Europa e più a est non ci sono servizi di connettività. Tra l'altro diverse compagnie assicurative europee vogliono assumersi la responsabilità di garantire la copertura totale.

Xue decide comunque di proseguire, passando per la Germania e arrivando fino a Roma. Continua attraversando anche Macedonia e Albania, fino ad arrivare in Grecia, dove accade l'incidente. Nei pressi di una biforcazione sulla E65, vicino alla città di Florina, l’Autopilot sterza con violenza verso destra; l'auto colpisce lo spartitraffico con il fianco e anche se non ci sono conseguenze per l'occupante l’impatto è forte e i danni ingenti, motivo per cui l’avventura si ferma. 

Tesla tiene a sottolineare, come in altre circostanze, che l’Autopilot non è un sistema che si sostituisce il guidatore, che rimane l'unico responsabile di quanto accade. Per cui le uniche certezze sono che la Model 3 tornerà in america per essere riparata e che al momento la guida autonoma non esiste.