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E’ stato inaugurato in pompa magna lo stabilimento Volkswagen di Zwickau dopo la ristrutturazione per l’adattamento delle linee alla produzione della nuova Volkswagen ID.3.
A tagliare il nastro è stata la cancelliera tedesca Angela Merkel, insieme al governatore della Sassonia Michael Kretschmer ed ai vertici del Gruppo Volkswagen al completo.
Il Gruppo di Wolfsburg prevede di vendere 22 milioni di veicoli elettrici in tutto il mondo entro il 2028. Zwickau, impianto ammodernato con un investimento di ben 1,2 miliardi di euro, avrà un ruolo chiave in questa strategia, con una capacità annua prevista di 100.000 Volkswagen ID.3 per l’anno prossimo e ben 330.000 veicoli elettrici dei diversi brand del Gruppo a partire dal 2021.
Nel suo discorso, la cancelliera tedesca si è detta particolarmente contenta che Zwickau sia «il fiore all'occhiello di questo cambiamento», definendo lo stabilimento «una pietra angolare del futuro dell'industria automobilistica tedesca».
A nome del governo tedesco, la Merkel ha anche promesso il suo sostegno alla rapida espansione dell'infrastruttura di ricarica per le auto elettriche, nonché incentivi all'acquisto di auto elettriche. Di recente ha infatti annunciato l’avvio di un piano per l’installazione di un milione di colonnine di ricarica per auto elettriche entro il 2030.
«Sappiamo che dobbiamo sbrigarci», ha detto la Merkel, aggiungendo «Siamo pronti a compiere grandi sforzi». Angela Merkel ha sottolineato come sia importante che la ID.3 sia una vettura abbordabile per molti e spera che «diventi letteralmente una Volkswagen, proprio come una volta Maggiolino e Golf».