Nio ET5, l’elettrica cinese con 1.000 chilometri di autonomia e guida autonoma di livello 3
Di marchi emergenti esclusivamente dedicati all’auto elettrica ce ne sono molti, pochissimi tuttavia hanno le carte in regola per misurarsi con Tesla e, al contempo, offrire vetture appetibili per il mercato europeo. Nio tuttavia, marchio cinese fondato nel 2014, è sicuramente tra questi. L’ennesima conferma (nonché sesto modello della gamma) si chiama ET5, ed è una berlina di medie dimensioni con cui la casa intende mettere in discussione la leadership di Tesla Model 3. Il design ispirato alla sorella maggiore ET7 - e di conseguenza al marchio di Elon Musk - nasconde più di una linea piacevole. La Nio ET5 infatti garantisce alte prestazioni, tre diversi tagli per la batteria ed una tecnologia di bordo estremamente avanzata. Il tutto con un listino, almeno in partenza, decisamente concorrenziale: il cartellino del prezzo infatti dice 258.000 RMB, l’equivalente al cambio attuale di circa 36.000 euro.
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Il design è pulito, da auto elettrica, pensato per massimizzare la resa aerodinamica (con un Cx di 0,24) e appagare lo sguardo. Le maniglie sono a scomparsa ed i cristalli senza cornice, mentre il parabrezza segue un’unica linea fino alla coda ed il posteriore è caratterizzato da una fascia orizzontale di luce a Led battezzata IllumiBlade. Ogni cosa al proprio posto quindi, anche i diversi sensori integrati per offrire (tramite un abbonamento) la guida autonoma di livello 3. Agli interni la filosofia è la stessa: pulizia e tecnologia. La Nio ET5 sfoggia infatti un design minimalista e pulito, con prese d’aria nascoste e rivestimenti in materiali ecologici nonché sei diversi colori per tutto l’ambiente. Al centro della plancia, sopra al generoso display da 12,8 pollici AMOLED c’è l’assistente virtuale NOMI il quale, dicono in Nio, è “più versatile, intelligente e simpatico”. Simpatia a parte, per intrattenere gli occupanti della vettura durante le ricariche Nio ha sviluppato degli occhiali in collaborazione con Nreal per la realtà virtuale. La tecnologia simula quindi una sorta di cinema drive-in, uno schermo da 201 pollici con risoluzione 4K a sei metri da chi indossa gli occhiali.
Ma anche tanta tecnica
Se è vero che tecnologia e stile sono sempre più importanti per vendere un’auto, la tecnica gioca ancora un ruolo fondamentale. La Nio ET5 punta così su due motori elettrici (da 150 kW all’anteriore e da 210 kW al retrotreno) per offrire la trazione integrale ed un totale di 483 cavalli di potenza massima, traducibili in uno “zero a cento” in 4,3 secondi nella modalità di guida più sportiva, una delle otto disponibili (Sport+, Comfort, Eco, Sport, Snow, Sand, Wet e Custom). Tre, invece, i tagli della batteria: si parte dalla 75kWh con 550 Km di autonomia secondo il ciclo cinese CLTC, per poi passare alla Long Range da 100 kWh e finire con la top di gamma, la Ultralong Range da 150 kWh e 1.000 chilometri dichiarati. Da segnalare, infine, una distribuzione dei pesi 50:50 tra i due assi, sospensioni dalla taratura sportiva e un impianto frenante sviluppato in casa con pinze a 4 pistoncini per massimizzare le prestazioni.
La guida autonoma Nio
Tra i punti forti della vettura, come anticipato, c’è la guida autonoma Nio, un sistema di livello 3 che offre quindi la possibilità di guidare senza mettere le mani sul volante. L’hardware su cui è basato il sistema si chiama Aquila ed è composto da 33 sensori differenti. Troviamo quindi un Lidar ad alta definizione, sette telecamere da 8 Megapixel, quattro telecamere ad alta sensibilità, un ADMS (Advanced Driver Monitoring System), cinque radar, 12 sensori a ultrasuoni, due GPS ad alta precisione, una piattaforma IMU ed un V2X. Nio ET5 sarà disponibile anche in Europa a partire dal 2022, anche se per il momento non è prevista nel nostro paese. Verrà invece venduta in Germania, Svezia, Olanda e Danimarca.
