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Mini è pronta al passaggio definitivo all'elettrico. Secondo quanto riportato da Automotive News, il CEO di BMW, Oliver Zipse, questa settimana ufficializzerà che entro il 2030 il brand inglese commercializzerà esclusivamente vetture full electric. La transizione dovrebbe essere graduale, con l'addio all'endotermico puro nel 2025 e il raggiungimento, due anni più tardi, del 50% delle vendite totali da parte dei modelli elettrici. Si tratta di tempistiche in linea con le direttive tracciate dal governo del Regno Unito, nazione in cui, dal 2030, la commercializzazione di auto endotermiche sarà vietata.
Il piano per Mini dovrebbe essere svelato domani, in occasione della conferenza di presentazione dei risultati finanziari 2020 di BMW. Al momento, Mini commercializza un solo modello elettrico. Ma di recente è stata svelata una concept, Vision Urbanaut, che anticipa le forme di una monovolume a batteria che potrebbe essere proposta a listino dal 2027. A fine 2020, senza confermare orizzonti temporali precisi, Mini aveva confermato l'introduzione futura di una famiglia di veicoli elettrificati, senza però rinunciare all'endotermico.
Il passaggio all'elettrico di Mini sembra aver subito un'accelerazione, sulla falsa riga di diverse altre case. Jaguar diventerà un brand esclusivamente green dal 2025, mentre Ford commercializzerà solo vetture elettriche dal 2030 in Europa. Lo stesso anno in cui Volvo dirà addio all'endotermico. E le tempistiche di Mini suggeriscono l'avvento imminente del nuovo crossover elettrico del marchio, basato su una piattaforma sviluppata grazie alla joint venture con Great Wall. Ne sapremo di più domani.