Le MINI elettriche si faranno in Cina: joint venture BMW-Great Wall

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Nei piani un nuovo stabilimento da 160.000 vetture all’anno
29 novembre 2019

Il Gruppo BMW e la cinese Great Wall hanno annunciato il lancio di una nuova joint venture nell’ambito della quale saranno prodotte le future Mini elettriche della famiglia “MINI E” in Cina con un investimento complessivo di 1,3 miliardi di euro.

L’accordo che getta le fondamenta della joint venture, che prende il nome di Spotlight Automotive Limited, prevede la costruzione di un nuovo stabilimento nella città di Zhangjiagang. L’impianto sarà costruito tra il 2020 ed il 2022 e prevede una capacità annua di 160.000 vetture, sia a marchio Mini che Great Wall.

Mini ha di recente lanciato la Mini SE, che viene realizzata nello stabilimento britannico di Oxford. Il costruttore di Monaco di Baviera offrirà alla fine del 2021 cinque modelli completamente elettrici. Oltre alle attuali BMW i3 e Mini SE, nel 2020 inizierà la produzione della BMW iX3 completamente elettrica nello stabilimento di Shenyang (Cina), seguita nel 2021 dalla BMW iNEXT, che sarà costruita in Germania nello stabilimento di Dingolfing. Anche la BMW i4 entrerà in produzione nello stabilimento di Monaco nel 2021.

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