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Un post Twitter di Mercedes-Benz ha rivelato che la vettura Vision EQXX, l'auto elettrica che punta a rivoluzionare il concetto di veicolo elettrificato, è adesso in prova su strada per testarne e migliorarne l'efficienza. Ma quali tecnologie ha a bordo questa vettura che sembra provenire dal futuro?
Partiamo dal presupposto che l'idea dietro alla vettura è quella di abbattere le barriere tecnologiche: per questo motivo la vettura avrà varie disponibilità di batteria (così da potersi adattare a seconda di ciò che l'acquirente necessita) e metterà su quattro ruote una filosofia davvero particolare.
Andando sul lato tecnico, gli obiettivi che questa Vision EQXX di Mercedes si pone sono i 1.000 km di autonomia e un consumo di 10 kWh ogni 100 chilometri (che sarebbe al pari di 100 chilometri con 1 litro di carburante). Per quanto riguarda la struttura, l'auto è stata costruita su una piattaforma precorritrice della futura MMA: la carrozzeria è composta di alluminio alleggerito MS1500 in tinta alubeam silver con accenti rose gold, mentre per le ruote posteriori è presente una carenatura che richiama le auto da corsa.
Passando agli interni invece, si può notare dalle immagini un minimalismo immerso in queste tinte bianche e queste luci blu: ogni parte d'interno è rifinita con elementi riciclabili, a partire dalla bio-seta AM Silk e passando poi al rivestimento vegano Mylo (una finta pelle fatta con le radici dei funghi), con microfibra DesertTex proveniente dai cactus e tappetini in fibra di bambù.
Il futuro si applica anche nelle funzioni più "comuni", e per questo l'abitacolo sarà riscaldato da una pompa che raccoglierà calore dal powertrain (il tutto sarà accompagnato da uno scambiatore esterno a contatto con l'ambiente). Interessante anche l'interfaccia che nasce dall'evoluzione diretta di quella attuale, proponendo un sistema capce di replicare il funzionamento del cervello umano così da consumare energia in base al carico di lavoro.
Per quanto riguarda la tencologia interna, infine, l'idea della vettura è quella di mettere un unico schermo mini-led per tutta la plancia (47,5 pollici e una risoluzione 8K) con tanto di assistente virtuale capace di gestire funzioni di bordo e di offrire informazioni di vario tipo. La vettura è stata lavorata da ingegneri di ogni provenienza, anche con esperienze dirette di Formula 1 e Formula E, e con una libertà di sperimentazione tanto vasta da aver permesso la nascita della Vision EQXX.