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E vai con l’Ecobonus, avanti con le immatricolazioni di auto rigorosamente ibride, per molti, elettriche potendo, per alcuni. Ne parliamo sempre ma i veri numeri cosa dicono? Ci sono quelli del mese appena chiuso, aprile 2019: circa 1.300 immatricolazioni di EV, in grande disomogeneità perché le più vendute sono una piccola Zoe e una elitaria Tesla. In mezzo? Tanti numeri, come quelli dei giorni di ritardo nel far partire gli incentivi e quelli a due zeri per la percentuale di crescita degli EV stessi; che senza Ecobonus (e colonnine) poco appeal rivestono comunque, da noi.
Spostandoci sui numeri poco più grandi, nei volumi e nel CO2, vediamo che ci dirigiamo quasi verso le diecimila auto ibride immatricolate, mensilmente. La crescita qui è meno ripida ma comunque costante su tutti i primi mesi del 2019. Quelli delle Case, molte e delle associazioni, quasi tutte, puntano però il dito sul valore medio ponderato di CO2, teoricamente emesso dalle nuove auto: vicino ai 119 /120 g/km, inchiodato se non peggio di mesi addietro.
Sale la quota EV, sale la quota hybrid, eppure la causa di questa rivoluzione nei gusti degli automobilisti italiani, o comunque uno dei fini del sistema Bonus / Malus emissioni messo in piedi, non viene perseguita. Tradotto in parole, quel numero fermo vuole dire che non sono tanto Hybrid o EV ma i motori benzina, che nei libretti portano cifre su emissione CO2 peggiori di certi diesel prima preferiti, a tenere l’emissione dichiarata stabile. Calano le vendite delle auto con motore diesel, di quasi un quarto rispetto lo scorso anno, mentre salgono quelle a benzina, vicine al 50% di quota.
Ora vi diamo anche la Top10 delle più vendute, tra le nuove auto ibride ed elettriche in Italia, ammesso che vi interessi sostituire e non solo commentare. A chi scrive onestamente interessa più il buon stato di efficienza e quindi sicurezza, prima ed ecologia, poi, di tutto il parco circolante sulle strade e non i numeretti delle vendite mensili, dove alla peggio sono tutte auto Euro6 con discrete dotazioni ADAS. Già, ma quei numeretti del nuovo spostano le strategie e variano il peso dei portafogli di troppa gente ai piani alti, per pensare prima alla sicurezza di tutti, in ogni strada anche periferica; per incentivare prima la buona manutenzione o sostituzione anche con usati freschi.
È la francese Renault Zoe prima tra gli EV attualmente venduti da noi, seguita da Tesla Model 3, Nissan Leaf e Smart Fortwo. Se dite che si parla troppo di Tesla, in Italia, avrete magari ragione ma ammettiate che a oggi, la nella Top10 EV nostrana è comunque il marchio più presente, con quattro Model, pardon, modelli.
Tra le auto ibride, come tradizione svettano le asiatiche e in particolare Toyota: Yaris, C-HR e Rav4 precedono la Kia Niro. Prima europea, guarda caso premiuim, la Audi A6, in settima piazza.
OMF