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In questi giorni, è in corso il Dubai Motor Show 2019 (12-16 novembre): protagoniste di questo evento sono le supercar, ma quella che più ci ha sorpreso è la Aspark Owl. Si tratta di un missile terra-aria 100% elettrico da 1.985 CV, finalmente nella sua versione definitiva. Il primo prototipo fu presentato al Salone di Francoforte 2017 e, dopo alcuni aggiornamenti tecnici ed estetici, possiamo finalmente raccontarvi come è fatta.
Quanto avanti possono arrivare le elettriche in termini di potenza e prestazioni? Beh, ancora non lo sappiamo, ma ciò che è certo è che i numeri di questa Owl fanno veramente paura: a spingere questa hypercar ci sono ben 4 motori elettrici sincroni a magneti permanenti, che arrivano a un totale di 1.985 CV. Per scattare da 0 a 100 km/h, il cronometro si ferma in meno di 2 secondi (con gomme slick, ancora va valutato con pneumatici "stradali"), mentre la velocità massima è di ben 400 km/h.
Parlando di batterie, la Aspark Owl è alimetata da un pacco da 800 volt con capacità di 64 kWh, che le permette di viaggiare per circa 450 km (secondo il ciclo NEDC). I tempi di ricarica rapida, grazie al caricatore da 44 kW, sono di circa 80 minuti e, intanto, la Casa costruttrice ha dichiarato che sta lavorando per offrire una batteria con maggior capacità.
Per tenere a bada tutti questi cavalli, i tecnici non hanno creato un telaio, ma un vero capolavoro: sotto la carrozzeria si nasconde un monoscocca in fibra di carbonio e l'estetica è stata rivista sia per l'omologazione nella maggior parte dei paesi europei che per migliorare l'aerodinamica. Ora l'alettone è integrato con le linee della Owl e si apre automaticamente sopra li 150 km/h e si chiude al di sotto dei 100 km/h.
Anche gli interni lasciano a bocca aperta: dettagli racing sono mixati ad accessori super tecnologici, come i due schermi per la gestione dell'infotainment e quelli laterali per proiettare le immagini delle telecamere retrovisori. Ovviamente non mancano chicche elettroniche come il controllo di trazione, di stabilità e l'ABS a supporto dei freni con dischi carboceramici e pinze a 10 pistoncini.
La Aspark Owl verrà prodotta in Italia, da Manifattura Automobili Torino, la stessa che costruisce la Apollo IE e la splendida Stratos F430. Verrano prodotte solo 50 unità della supercar elettrica, ad un prezzo di 2,9 milioni di euro: i futuri acquirenti invitati a prenotare l'esemplare con un deposito non rimborsabile di 50.000 euro. Le prime consegne sono attese per aprile 2020. Intanto, il CEO di Aspark, Masanori Yoshida, ha dichiarato che intende portare la Owl al Nürburgring all'inizio del prossimo anno per ottenere il record assoluto sul giro.