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L’intesa prevede la creazione di un Tavolo Tecnico composto da rappresentanti di entrambe le associazioni, con l’obiettivo di fornire strumenti di supporto alle aziende del settore e alle istituzioni per facilitare l’installazione di infrastrutture di ricarica nei punti vendita di carburanti, sia su strade urbane che autostradali.
L’accordo tra Motus-E e UNEM segna un’importante collaborazione tra il mondo della mobilità elettrica e quello dei carburanti tradizionali. Entrambe le associazioni si impegnano a dialogare con le istituzioni per promuovere iniziative e normative a sostegno della diffusione delle colonnine di ricarica nei distributori, contribuendo a una transizione energetica efficace ed equilibrata.
Le due realtà lavoreranno congiuntamente per:
Fornire supporto tecnico alle aziende e agli enti pubblici.
Elaborare proposte per la regolamentazione del settore.
Organizzare convegni e iniziative di approfondimento.
Il presidente di UNEM, Gianni Murano, ha sottolineato l’importanza della collaborazione: “Il protocollo nasce dalla comune esigenza di promuovere una mobilità sempre più decarbonizzata, in un’ottica di pluralità e neutralità tecnologica. La rete di distribuzione carburanti rappresenta un punto strategico per l’installazione di colonnine di ricarica. Sarà anche l’occasione per riqualificare gli impianti esistenti, ampliando l’offerta energetica per i consumatori.”
Anche il presidente di Motus-E, Fabio Pressi, ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa: “Questo protocollo rappresenta un esempio concreto di come la transizione tecnologica della mobilità possa essere accompagnata e valorizzata attraverso un approccio pragmatico e collaborativo. Per costruire una politica industriale lungimirante, è fondamentale superare ogni contrasto ideologico e lavorare insieme per supportare l’innovazione e le infrastrutture necessarie a rilanciare la competitività italiana ed europea.”
L’accordo tra Motus-E e UNEM segna una svolta nel settore delle infrastrutture di ricarica, con un approccio sinergico che punta a trasformare i distributori di carburante in hub energetici multifunzionali. L’obiettivo è garantire una rete capillare e accessibile per la ricarica dei veicoli elettrici, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e alla riduzione delle emissioni.
