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Come avevamo preannunciato sulle pagine automoto.it, questo inverno, per la primavera 2022 inaugura un inedito servizio di car-sharing auto elettriche, by Volvo, a Milano. È dedicato al quartiere PortaNuova, fulcro di innovazioni e sperimentazioni anche per la mobilità.
A battezzare ELEC3City, oggi a Milano, anche il sindaco Sala che approva e spera di vedere replicato questo nuovo supporto a chi gravita su Mliano (viabilisticamente da lui definita “medievale”) e vuole una bella, sicura, ecologica vettura pronta all’uso che poi si riconsegna al piano -4 di Portanuova, vicino al Volvo Studio.
Le molte vetture disponibili, 15 Volvo XC40 BEV (231CV), sono gestite in modo “quasi” da auto in garage, per chi vive la zona, grazie ad una App molto snella ma con tutti i dettagli del caso (da configurare al primo uso). Ne va fiero, Michele Crisci, Presidente Volvo Car Italia, e con lui anche Manfredi Catella, Founder e CEO di COIMA, il "papà" del quartiere, in un certo senso.
Giuseppe Sala poi ci va giù duro, anche ironicamente, vedendo il futuro sperimentato grazie ad aziende come Volvo (a breve 100% elettrica) e quartieri come questo: “in 10 anni Milano senza auto sui marciapiedi. Questo sistema ora, portatelo anche a porta Romana..".
Per il momento siamo al primo esempio in Italia di car-sharing elettrico legato a un distretto o quartiere specifico, di una città e in grado facilitare l’utilizzo dell’auto in città, per chi non la ha, o non la porta in quei posti. Il servizio è destinato ai privati e alle Aziende che operano a Portanuova.
Si chiama Portanuova Milano, la App dedicata. da installare su smartphone. Le auto si noleggiano da 30 minuti minimo, a più giorni. Dopo le tre ore e mezza si applica la tariffa giornaliera, 50 euro, altrimenti 15 euro l'ora.
La XC40 va sempre riconsegnata nel parcheggio di ELEC3City dove è stata presa. Una zona non comune, se si pensa che saranno 600 le ricariche elettriche installate nel quartiere entro fine anno. La stima, prima che parta il servizio, è di una percorrenza media annua della flotta di 240.000 km, utili per la decarbonizzazione, se sostituiscono auto inquinanti.