Geely, uno dei più grandi costruttori automobilistici cinesi, verso la fine della scorsa settimana ha svelato l’elettrica JiYUE 01.
La vettura è offerta sia nella configurazione a singolo che a doppio motore elettrico e, ognuno di essi, è in grado di erogare 286 Cv di potenza. Infatti, nella configurazione a doppio motore, la vettura riesce a sviluppare una potenza di 536 Cv e accelerare da 0 a 100 km/h in appena 3,8 secondi.
Per quanto riguarda gli accumulatori, la casa automobilistica cinese ha dichiarato che saranno disponibili delle batterie da 71,4 kWh e 100 kWh di capacità, che dovrebbero garantire delle autonomie di 550 km e 720 km.
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C’è tanta tecnologia
Se fino a questo momento vi sembra una qualsiasi elettrica cinese che punta ad affrontare Tesla, potrebbe essere che vi facciate un’idea sbagliata di questa JiYUE 01. Infatti, Geely l’ha descritta come la sua “prima robocar alimentata dall’intelligenza Artificiale” equipaggiata della guida autonoma di livello 4, grazie alla tecnologia di Baidu (il principale motore di ricerca in lingua cinese).
A bordo della vettura, l’hardware è equipaggiato dal chip di Qualcomm (più precisamente l’8295), NVIDIA (con l’architettura Drive Orin), 11 telecamere e 12 radar ad ultrasuoni. Grazie all’ultimissima tecnologia disponibile sul mercato, la vettura è in grado di eseguire una varietà di azioni (cambio di corsia, il sorpasso o l’immissione in autostrada) e, in ambienti più affollati, può identificare le aree di attraversamento (anche i semafori) e far passare i pedoni.
Tuttavia, una delle novità più interessanti della vettura è la possibilità di poter parcheggiare da sola. Infatti, grazie al comando vocale, dall’esterno si può dire alla vettura che può iniziare la manovra di parcheggio in un posto selezionato, funzionalità che può essere utilizzata in un raggio di 2 km dal posto in cui si è scesi.
Infine, secondo le dichiarazioni della casa automobilistica cinese, l’auto è in grado di guidare in modo quasi del tutto autonomo sul 90% delle autostrade e in ben 3 città della Cina: Hangzhou, Pechino e Shanghai.
