Audi Urbansphere: ecco il futuro dell’auto elettrica urbana premium, per i 4 anelli

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Nuovi interni high-tech e ambiente non solo automobilistico, per il modello Audi che anticipa quanto sarà disponibile in abitacolo per chi si sposterà in città usando le vetture premium, elettriche, dei Quattro anelli. Sdraiati o al lavoro, con guida autonoma e volante solo quando serve. Il tutto su base PPE
19 aprile 2022

Audi svela oggi un altro dei sui modelli futuristi, il concept Urbansphere che include già oggi varie soluzioni pronte a essere usate nelle vetture elettriche degli anni Trenta. La cura è tutta per le persone, tanto che addirittura la progettazione è avvenuta partendo dall'interno, per andare verso l'esterno. Audi Urbansphere è ancora distante, per noi, se si pensa che nasce pensando anche e soprattutto all’uso nelle megalopoli del futuro prossimo, più asiatico che europeo. Sono quelle ad alta densità di traffico, che però facendo due proporzioni e guardando avanti, con la tecnologia dell’auto elettrica disponibile a breve, non prefigurano realtà così lontana e servizi poco interessanti, anzi.

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Lo spazio personale è particolarmente scarso anche in certe capitali europee e questa concept car, offre lo spazio interno più ampio di qualsiasi Audi mai vista. Lo coordina in modo intelligente con tecnologie e servizi digitali che riguardano tutti i sensi e offrono un livello di esperienza nuovo. È anche la prima volta che potenziali clienti in Cina, possono partecipare allo sviluppo, per quello che vuole essere un salotto su ruote, o un ufficio mobile.

Audi cerca di sfiorare il concetto di terzo spazio abitativo, durante il tempo trascorso nel traffico. Ovviamente la Urbansphere include non solo tecnologia ma anche lusso e privacy: volante, pedali e display per la guida sono assenti, arriva tutto quando serve e non prima, in uno spazio interattivo mobile che fa da ponte verso un ecosistema digitale molto ampio.

PPE (come Porsche)

La piattaforma comune, anche agli altri due modelli prototipo Audi, è la PPE ovviamente con trazione elettrica, integrale a due motori e batteria al top, in tutti i sensi per i tempi odierni: 120 kWh, 800V e ricarica fino a 270kW. La potenza disponibile è 401 CV, con 690 Nm. L’autonomia massima dichiarata, esuberante per un’auto da città, è di 750 chilometri.

Ovviamente spazio alla guida autonoma, di livello 4, per un auto molto grande: lunga 5,51 metri. Le portiere si aprono a libro, con tanto di "Red Carpet Light" per i quattro posti. Seduta singola, con sonoro dedicato a ognuno e frigobar per tutti, ma chi è dietro può anche sdraiarsi o ruotare. Persino isolarsi parzialmente tutelando la privacy. L’infotainment è un “cinema screen” di intera larghezza, con funzioni succose perché Urbansphere, l’auto elettrica urbana lussuosa del futuro, capisce anche l’umore di chi è in abitacolo, personalizzando i contenuti (persino un’app per meditazione).

I materiali molto curati al tatto sono illuminati a zone, diversamente, per assecondare la luce naturale e dare senso arioso. Con i comandi classici di guida che “escono” quando richiesto, mentre Urbansphere viaggia autonomamente spazio a intrattenimento o funzioni lavoro, comandate vocalmente o a gesti, con funzione adattiva dell’auto che impara a conoscere chi siede in vettura e che preferenze ha: sono suggeriti subito i contenuti utili al momento.

Tutto ancora da definire, il preciso momento per il debutto di simili soluzioni e un prezzo di listino, per auto di serie che implementi tutta o parte della potenzialità espressa in questo concept targato Audi. Probabile che arrivino prima in sequenza porzioni di novità e segua poi una famiglia di vetture PPE inedite, che integrano quanto più apprezzabile dai mercati tra le molte soluzioni viste nella "serie Sphere":

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