1.000 km di autonomia e 9 minuti per ricaricare, ecco le batterie di Samsung
Già da qualche anno, il mondo dell’elettrico è stato affascinato da una tecnologia dirompente destinata a rivoluzionare il settore dell’automotive: le batterie allo stato solido. Questi dispositivi di accumulo promettono di offrire maggiore autonomia, tempi di ricarica ridottissimi e una sicurezza superiore rispetto alle batterie tradizionali. Samsung è una delle aziende in prima linea in questa innovazione, avendo recentemente consegnato i primi prototipi ai produttori di auto, con caratteristiche estremamente promettenti.
Alla fiera SNE Battery Day 2024 a Seoul, Samsung ha dichiarato che le sue batterie allo stato solido garantiscono un’autonomia di poco meno di 1.000 km e possono essere ricaricate dal 10% all’80% in soli nove minuti. "Abbiamo recentemente fornito dei campioni ai clienti e stiamo ricevendo feedback molto positivi", ha riferito un portavoce di Samsung SDI.
Queste batterie raggiungono una densità energetica di 500 Wh/kg, molto superiore alle migliori batterie attualmente disponibili sul mercato, e sono certificate per durare almeno 20 anni. Tuttavia, a causa degli alti costi di produzione, inizialmente saranno riservate alla fascia "super premium" del mercato automobilistico.
Nonostante i dati impressionanti, Samsung è consapevole delle limitazioni attuali: le batterie allo stato solido saranno inizialmente utilizzate solo su auto di lusso dai costi elevati. Tuttavia, l'obiettivo a lungo termine è di estendere questa tecnologia anche ad auto più accessibili nei prossimi anni.
Vantaggi delle Batterie allo Stato Solido
Le batterie allo stato solido utilizzano un elettrolita solido invece di uno liquido, come nelle tradizionali batterie agli ioni di litio. Questo approccio aumenta la densità energetica, permettendo di immagazzinare più kilowattora nello stesso spazio occupato da una batteria tradizionale. Inoltre, l'elettrolita solido risolve i problemi di sicurezza legati all’infiammabilità delle soluzioni elettrolitiche liquide, rendendo queste batterie più sicure.
Samsung non è sola in questa ricerca del "Santo Graal" delle batterie. Le società cinesi, in particolare NIO (in collaborazione con WeLion), CATL e BYD, sono in prima linea e sembrano le più vicine all'introduzione ufficiale di queste soluzioni. Negli Stati Uniti, aziende come QuantumScape, Factorial e Solid Power stanno facendo grandi progressi, mentre l’Europa cerca di recuperare con il progetto SPINMATE. Anche la giapponese Toyota ha dichiarato che porterà sul mercato le sue prime batterie allo stato solido entro il 2027
