Swatch ELV2: una vettura a idrogeno nel prossimo futuro

Swatch ELV2: una vettura a idrogeno nel prossimo futuro
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Swatch sta sviluppando un'automobile alimentata ad idrogeno e ossigeno al fine di realizzare una vettura in grado di coniugare autonomia e prestazioni alla sostenibilità ambientale. Arriverà sul mercato nel prossimo futuro
28 marzo 2012

La svizzera Swatch, una delle più note aziende di orologeria al mondo, sta sviluppando un'automobile alimentata ad idrogeno e ossigeno al fine di realizzare una vettura in grado di coniugare autonomia e prestazioni alla sostenibilità ambientale.

Questo era infatti originariamente il sogno di Nicolas Hayek, fondatore dell'azienda di orologi, che fu tra i primi a realizzare l'importanza di una vettura sempre più in grado di muoversi all'interno di un crescente contesto urbano, teorizzando con un buon anticipo quelle che sarebbero state poi le linee guida delle oggi più note city car.

Il prototipo, sviluppato oggi dalla Swatch per volontà del figlio Nick Hayek in collaborazione con Green GT e il Paul Scherrer Institute, potrebbe in un prossimo futuro raggiungere la produzione di serie, rappresentando così l'alternativa elvetica, ed ecologica, alle vetture cittadine a propulsione endotermica.

Hayek, Amministratore Delegato e Presidente dell'azienda, ha stimato in quattro o cinque anni il periodo necessario prima della commercializzazione e prevede di sviluppare anche delle stazioni di rifornimento ecologiche appositamente dedicate a questo tipo di propulsione.

L'azienda elvetica ha infatti sviluppato in collaborazione anche con la Belenos Clean Power il veicolo a idrogeno ELV2, il quale è attualmente in fase di collaudo sulle strade di Bienne in Svizzera.

«Abbiamo già un'auto in fase di sperimentazione con una cella a combustibile. L'idrogeno liquido e l'ossigeno - ha dichiarato Hayek - vengono utilizzati come combustibile, producendo una combustione molto efficiente.»

Hayek ha inoltre aggiunto che il Consiglio di Amministrazione della Belenos, la società controllata dalla Swatch che si occupa della costruzione del veicolo, ha già portato in giro il prototipo, che ha un motore elettrico da 40kW con batterie da 12kWh agli ioni di litio alimentate con fuel-cell a idrogeno da 25kW.

«Quello che non sappiamo – ha dichiarato l'Amministratore Delegato della Swatch - è quale dovrebbe essere il costo più conveniente per avviare la costruzione

L'automobile alimentata con le fuel-cell non è il primo tentativo della Swatch di costruire un'automobile. Già nel 1997 l'azienda svizzera aveva collaborato con il Gruppo Daimler per la realizzazione della smart, ma l'azienda specializzata nel ramo dell'orologeria ha poi ceduto le sue quote azionarie al Gruppo tedesco.

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