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Il Gruppo PSA presenterà al prossimo Salon International de l'Auto di Ginevra l'inedita tecnologia Hybrid Air, soluzione completamente ibrida che utilizza l'idraulica insieme all'aria compressa per lo stoccaggio dell'energia.
Sfruttando una tecnologia che fa parte del DNA del Gruppo transalpino, la soluzione Hybrid Air - che è stata sviluppata da PSA in collaborazione con Bosch - si potrà tradurre, una volta passata alla fase della industrializzazione e della commercializzazione, con un consumo promesso inferiore a 3 litri ogni 100km senza far ricorso alla sezione elettrica ed alle batterie supplementari.
Montata a titolo sperimentale su un prototipo della nuova Citroen C3 - che verrà esposta nello stand Citroen al Palexpò ginevrino - questa inedita tecnologia promette di far segnare, oltre ai consumi, anche delle emissioni degne di nota, con 69 g/km di CO2, ovvero il 45% in meno in ambito urbano rispetto ad una versione corrispondente con il solo motore termico corrispondente di tipo Vti da 82 CV.
La tecnologia Hybrid Air si basa sull'abbinamento di una motorizzazione Puretech a benzina, di un sistema di stoccaggio dell'energia sotto forma di aria compressa e di un insieme composto da due motopompe idrauliche e da una trasmissione automatica, che utilizza un treno epicicloidale.
Nella fase di studio del progetto sono stati depositati dal Gruppo PSA Peugeot Citroen 80 brevetti. L'insieme è pilotato da una centralina che acquisisce le richieste del conducente per ottimizzare il dispendio di energia, e prevede tre diverse modalità di funzionamento: 'Air' con emissioni zero, 'Benzina' in cui interviene il solo motore termico e 'Combinata', che abbina l'erogazione del motore termico a quella dell'unità ad aria compressa.
L'allestimento dell'auto con la tecnologia Hybrid Air si propone di non influire sull'abitabilità e, in particolare, sulla capienza del bagagliaio. La scelta di un sistema essenzialmente meccanico semplifica le operazioni di manutenzione e facilita il riciclaggio al momento della rottamazione del veicolo.
La riduzione dei consumi di carburante e di emissioni di CO2 si pone l’obiettivo di migliorare il comfort di guida grazie al cambio automatico con treno epicicloidale, che promette di funzionare senza stacchi, oltre che di migliorare le prestazioni grazie all'apporto di coppia e di potenza supplementari, disponibili nella modalità combinata. E' anche presente un sistema Start&Stop che utilizza un gruppo che funge da alternatore con un motorino d'avviamento.