Peugeot 508 RXH Castagna

Milano – Ha debuttato in società nella serata di ieri lunedì 3 febbraio 2014 presso le Officine del Volo di Via Mecenate la Peugeot 508 RXH Castagna, one-off nata dalla volontà di Peugeot Italia e dell'atelier milanese specializzato nella realizzazione di esemplari unici allo scopo di dare alla luce una vettura in grado di  esprimere l'ancora forte passione per il mondo dell'automobile anche all'interno di un contesto di mercato difficile come quello odierno.

Gli stilemi dei due marchi all'interno e all'esterno

Connotata da una completa rivisitazione stilistica che ha interessato tanto gli esterni quanto gli interni della vettura, la Peugeot 508 RXH Castagna propone i più tipici stilemi dell'atelier milanese fusi insieme a quelli della Casa del Leone.

Pellami, elementi in legno, vernici ricercate e tessuti pregiati, mescolati a tratti ad alcuni cromatismi e schemi ispirati dalla bandiera francese, vanno quindi a connotare lo stile di questa vettura. La carrozzeria mette in luce dei “core” sulle fiancate in colore rosso spezzati da inserti in legno volti a contrastare con la tonalità grigia della carrozzeria, mentre i cerchi da 20 pollici mutuati dalla RCZ vanno, insieme ai passaruota allargati e ai battitacco arcuati, ad accentuare la muscolosità della vettura.

Interni da sartoria

Aperta la portiera si viene accolti da un ambiente che è un trionfo di pelle pregiata ed Alcantara, ed anche il vano bagagli va, analogamente al cockpit (che presenta inoltre inediti cromatismi blu ripresi anche all'esterno volti ad evidenziare la motorizzazione ibrida) a presentare un ambiente caratterizzato dall'ampia presenza di legni con l'aggiunta di un motivo atto a richiamare alla mente la sensazione di dinamismo, aggiungendo inoltre delle prese elettriche da 220 V al fine di permettere la connessione di dispositivi elettronici che necessitano di un'ampia richiesta energetica.

Tecnologia al servizio del contenimento di consumi ed emissioni

La Peugeot 508 RXH è dotata di tecnologia Hybrid4, che permette di utilizzare anteriormente un motore HDi da 2.0 litri in grado di erogare 163 cavalli di potenza, ed una unità elettrica collocata sull'asse posteriore capace di sviluppare 37 CV, per un totale di 200 CV di potenza che possono essere sfruttati al meglio, a seconda delle situazioni, selezionando una delle modalità previste dal selettore posto sul tunnel centrale.

Parla di lei: Eugenio Franzetti

«Sono talmente tanti i valori in comune tra Peugeot e Castagna che era inevitabile che prima o poi le nostre strade si incontrassero – dichiara Eugenio Franzetti, Direttore Relazioni Esterne di Peugeot Italia - prima di tutto la tradizione: Castagna è stata fondata nel 1849, Peugeot vanta più di 200 anni di attività… non a caso ci siamo conosciuti a una manifestazione di auto storiche, a Padova».

«Il passato è costante fonte d’ispirazione per il futuro - prosegue Eugenio Franzetti - studiando la storia dei nostri modelli, è evidente come Peugeot abbia intrapreso sempre un percorso di crescita all’interno della propria gamma, anche attraverso la realizzazione di esemplari unici o facendo ricorso a carrozzieri esterni, sia per interpretazioni sportive, come le Dar’l Mat, sia per produzioni di serie, il cui esempio più famoso è la collaborazione con Pininfarina».

«E’ stato quindi quasi naturale decidere di sublimare i valori già insiti nei modelli Peugeot – continua Franzetti - con la realizzazione di un esemplare unico che unisse i valori tipici delle interpretazioni Castagna: la ricerca di nuovi materiali e il loro inedito accostamento, il calore, la raffinatezza e l’originalità delle sue creazioni, l’accuratezza della qualità realizzativa».

«Insieme a Castagna - conclude il Direttore Relazioni Esterne di Peugeot Italia - siamo partiti dalle caratteristiche di 508 RXH e dalla sua tecnologia HYbrid4 per immaginare un viaggio, il viaggio di un uomo affermato, che vive in città, ma che ama anche poterne evadere per una gita in campagna o per un’escursione in montagna, sulla neve, muovendosi in questi contesti con tutto il rispetto per l’ambiente che l’auto ibrida gli consente».

Parla di lei: Gioacchino Acampora

«Non è un mistero: negli ultimi anni, l’ho scritto in tempi “non sospetti”, ammiro molto il design dei francesi ed il loro modo di fare prodotto – aggiunge a sua volta Gioacchino Acampora, Chief Designer dell’Atelier Castagna - ma quando ho avuto occasione di provare alcune vetture del Leone le mie sensazioni al riguardo sono andate ben oltre le mie convinzioni».

«L’entusiasmo è stato il vero cliente da soddisfare in questo progetto – prosegue Acampora - mi è venuta voglia di completare il lavoro del Centro Stile, di esaltare quei desideri di stilista di cui vi è traccia ma che spesso rimangono dormienti o non totalmente espressi nel duro lavoro del portare la vettura in produzione e sul mercato: mi sono lasciato intrigare dai tanti dettagli di cui è ricco il design della gamma e abbiamo cercato di renderli più compiuti».

«Ma come poterlo fare? Non vorrei scomodare il mio maestro dei dettagli – continua il Chief Designer di Castagna - ma Mies van der Rohe con il Suo diktat “Less is more”, purtroppo tanto di moda ma spesso mal interpretato, è stata la soluzione: far emergere i particolari “gradatamente” per nuance e non con sottolineature fosforescenti, altrettanto di moda, è il cuore del progetto».

«Recenti prototipi sviluppati dalla casa come Onyx – conclude Acampora - lasciano lo stupore di materiali caldi e naturali che ben contrastano con l’aspetto “logico” delle forme matematiche che riportano alle sculture di Anton Pevsner esposte al Centre Pompidou: qualche collega parigino nel tempo libero le avrà sicuramente notate... L’idea di base è semplicemente quella di far emergere tramite un unico colore lo spirito della vettura. Un colore che al tempo stesso valorizzi la natura ecologica della versione RXH».