Nissan Leaf: alimentata grazie ad un innovativo processo energetico

Nissan Leaf: alimentata grazie ad un innovativo processo energetico
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Nissan Leaf ha tratto energia da un innovativo processo detto “digestione anaerobica” sfruttante gli “scarti” energetici del processo di lavorazione della distillazione del whiskey della distilleria di Bruichladdich
11 agosto 2011

Nissan Leaf, vettura elettrica al 100% del Gruppo nipponico, è stata recentemente alimentata da un pioneristico sistema di generazione dell’energia ottenuta tramite gli “scarti” del processo di distillazione della distilleria di whiskey di Bruichladdich, situata sull’isola di Islay.

Mark Reynier, imprenditore locale, sta utilizzando dall’inizio di quest’anno un sistema in cui l’energia elettrica viene generata dal biogas grazie a un processo produttivo chiamato “digestione anaerobica”.

Reynier è rimasto favorevolmente colpito dalla vettura: "La Leaf è fantastica da guidare, questo traguardo tecnologico mi ha permesso di non dipendere più dalla benzina, che in UK ha prezzi più elevati che nel resto d'Europa."

La Nissan Leaf ha un’autonomia di 110 miglia, con un propulsore a corrente alternata in grado di erogare 80 kw di potenza e 280 Nm di coppia, oltre ad essere il primo veicolo completamente elettrico insignito delle cinque stelle dall'organizzazione indipendente EuroNCAP.

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