Il commerciale elettrico della losanga inaugura un nuovo capitolo di mobilità sostenibile in Nestlè
15 giugno 2011
Nestlé ha recentemente iniziato la sperimentazione di nuovi concetti di mobilità ecosostenibile aziendale in collaborazione con Renault. D'ora in avanti, per alcune attività di trasporto, saranno utilizzati veicoli elettrici tra cui un Kangoo Z.E, equipaggiato con una motorizzazione elettrica da 44 kW di potenza e 226 Nm di coppia. Derivante dal Kangoo Express con motorizzazione termica e dotato di una batteria agli ioni di litio, il Kangoo Z.E. garantisce, stando a quanto dichiarato dal costruttore, un’autonomia di 170 km.
Con questa iniziativa Nestlé entra nel progetto E-MOVING, sviluppato da Renault in partnership con A2A per sperimentare e diffondere la mobilità a zero emissioni. Detto progetto sta coinvolgendo le città di Milano e Brescia, oltre a società pubbliche, aziende private e persone fisiche, nella sperimentazione di 60 veicoli Kangoo e Fluence ad emissioni zero, avvalendosi di un’infrastruttura di 270 punti di ricarica che saranno progressivamente installati nelle due città.
Jacques Bousquet - Presidente di Renault Italia – ha dichiarato: “Nestlé, con cui condividiamo la massima attenzione ai parametri di Qualità, Benessere e Salute, è un partner ideale del nostro progetto di mobilità elettrica E-MOVING. Grazie all’utilizzo del nostro Kangoo Z.E, con le sue zero emissioni di CO2 nell’utilizzo, Nestlé diventa protagonista attiva, assieme a Renault, nella diffusione dei veicoli elettrici, soluzione ideale, con le loro zero emissioni, per una mobilità più sostenibile”.
Mentre Manuela Kron, Direttore Corporate Affairs Gruppo Nestlé Italia, ha così commentato la partnership con Renault: “Siamo orgogliosi di partecipare a questo progetto simbolico che ben rappresenta l’impegno del Gruppo per la tutela dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile. Un impegno per noi che si concretizza attraverso la creazione di valore condiviso, strategia che guida le nostre attività in Italia e nel Mondo nella ferma convinzione che si debba creare valore a lungo termine non solo per l’azienda, ma anche per le comunità nelle quali operiamo a partire proprio dalla salvaguardia dell’ambiente”.
Inoltre, grazie all’utilizzo di una card di riconoscimento RFID in dotazione ad ogni veicolo, il cliente può effettuare le ricariche presso tutte le infrastrutture A2A, sia quelle installate sul suolo pubblico, sia quelle che l’utility installa appositamente presso il domicilio indicato dagli utilizzatori.
Nestlè: anche Renault Kangoo Z.E. nel parco veicoli