Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Gasolio dall'acqua? E' possibile. Questa è la sfida della Sunrise di Dresda, società che lavora in partnership con la svizzera Climeworks, messa in piedi con la collaborazione di Audi che ha finanziato la ricerca a tal punto che il nuovo carburante si chiama Audi e-Diesel. Il carburante alternativo si ottiene attraverso un sofisticato processo chimico che mira a miscelare acqua (H2O) ed anidride carbonica (CO2) attraverso l'uso di energia elettrica, indispensabile per attivare il processo chimico attraverso l'elettrolisi. La molecola di H2O viene scomposta in ossigeno e idrogeno e poi l'ossigeno viene miscelato con la CO2 andando ad ottenere un equivalente del gasolio prodotto dal petrolio.
Audi e-Diesel, secondo i dati dichiarati dalla società produttrice, vanta un alto numero di cetano e quindi un'ottima efficienza energetica. Il processo produttivo, che richiede molta energia, elevata pressione ed alta temperatura, è praticabile anche a livello industriale tanto che la Sunrise attraverso il suo AD Christian von Olshausen ha dichiarato di poter già essere in grado di vendere la tecnologia produttiva. Oltre ad Audi il lavoro di ricerca e sviluppo del bio carburante è stato finzanziato dal Ministero dell'istruzione e della ricerca tedesco ma anche da Total, Bilfinger, KfW, EDF e da fondi di investimento (Electranova Capital) appartenenti al colosso Allianz.
I prossimi passi dei biocarburanti firmati Audi riguardano la benzina (con la francese Global Bioenergies) ed il gas metano. Una tecnologia indubbiamente interessante di cui però non sono stati resi noti i costi di produzione: quel che è stato dichiarato è che di questo diesel ne saranno prodotti 160 litri al giorno. I primi 5 sono stati usati dalla Audi A8 3.0 TDI usata dal ministro dell’Istruzione e della Ricerca tedesco Johanna Wanka.