Ahi ahi, Ministro Clini...ma quanto inquini?

Divieti di circolazione, tasse sui veicoli più inquinanti, riduzione del parco circolante. La caccia che il Ministro dell'Ambiente Corrado Clini ha avviato contro l'auto è forte, peccato però che lui stesso non dia il buon esempio

19 novembre 2012

La battaglia contro l'inquinamento causato dalle automobili è aperta da tempo. Ma mai come in questi giorni si era così alzato il livello. Alcuni Comuni, su tutti quello di Milano, stanno portando avanti campagne "anti auto" molto forti. Ma sicuramente il portavoce per eccellenza resta il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Corrado Clini.

È infatti solo di martedì scorso il suo annuncio di voler cancellare dai centri urbani tutte le auto inquinanti, dando scampo solo alle elettriche, ibride e alle ultimissime e virtuose auto a bassissime emissioni. Non solo ma l'On. Clini ha dichiarato di voler introdurre tasse proporzionali all'inquinamento prodotto e soprattutto di voler abbassare il rapporto tra persone e auto possedute.

Con questi interventi, sempre secondo il Ministro, non solo si favorirebbe il miglioramento della qualità dell'aria, ma ne gioverebbe anche l'intero sistema auto che, grazie al rinnovo del parco circolante, cancellerebbe l'attuale crisi che attanaglia il mercato da tempo.

: Come mette in evidenza il nostro Confronta Modello l'Alfa Romeo utilizzata dal Ministro Clini presenta consumi nell'ordine degli 11,4-11,9 l/100 km. Non sarebbe meglio utilizzare per esempio una moderna Lancia Thema diesel da 190 CV che permette consumi ed emissioni molto più contenuti?

Se alcuni dei principi enunciati dall'Onorevole Clini siano ineccepibili, le modalità di attuazione appaiono invece inopportune. Su tutte il principio di rivitalizzare il mercato automotive obbligando di fatto i cittadini a sostituire il veicolo che possiedono. Si tratta di una doppia tassa: l'immediata svalutazione del mezzo posseduto, il cui valore di mercato crolla e l'acquisto di modelli nuovi a costi assai maggiori e con Iva al 21%.

Ma allora, ci chiediamo, non sarebbe il caso che lo stesso Ministro Clini fosse il primo a dare il buon esempio?

Proprio infatti in occasione della sua recente visita a Milano della scorsa settimana, l'On. Corrado Clini ha utilizzato una vecchia Alfa Romeo 166 2.5i V6 24V del 2001, 6 cilindri a benzina con emissioni di CO2 pari a 284 grammi per chilometro.

Parco auto blu da rinnovare? Non sarebbe il caso di cominciare almeno dalla sua per dare il buon esempio? O se non fosse possibile, non potrebbe viaggiare con il treno? Come lo stesso Ministro non perde occasione di consigliare a noi comuni cittadini?

Testo: Ippolito Fassati
Foto: Matteo Valenti