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Aktau, 13 Giugno 2021. Hanno vinto tutti. Lucio Alvarez e Armand Monleon con la “Toyotona” Hilux, la Cristina Gutierrez con François Cazalet sull’ormai famoso OT3 di Red Bull, Austin Jones e Gustavo Gugelmin con il T4 Can-Am Maverick X3. Hanno vinto… più di tutti Eugenio Amos e Paolo Ceci, per la prima volta insieme e, il Pilota, per la prima volta sul Can-Am Maverick X3 di South Racing. È stato un bellissimo duello tra gli italiani e Jones. Alla fine l’ha spuntata l’americano (con navigatore brasiliano), tuttavia l’Equipaggio dei “nostri” ha vinto ben 4 delle cinque tappe del programma Kazakhstan Rally, seconda di Coppa del Mondo Cross-Country Rally FIA. Come mai? Semplice e cinico, è bastato un banale errore al passaggio di una duna, un peccato davvero veniale, per mettere subito tutto in discussione. Era la prima Tappa e quei 40 minuti in attesa di un aiuto finiranno per pesare in modo decisivo sul risultato finale (comunque un settimo posto assoluto in Coppa è cosa da metterci la firma). Però non incideranno sul morale di Eugenio e Paolo, che ora sono pronti, e legittimamente ottimisti, ad affrontare il ben più impegnativo Silk Way Rally dei primi di Luglio.
Dal diario di Eugenio Amos e Paolo Ceci
1° Tappa. … Contenti. Non del risultato ma del feeling che abbiamo trovato insieme. Eugenio guida molto bene, forte e attentissimo, ma questa non è una novità. Pulito e deciso. Io bene nella navigazione, impariamo a conoscerci e ci stimiamo reciprocamente. Al primo refuelling eravamo secondi, ma nell’ultima parte, su una duna banalissima, piccolo cappottamento. Ridicolo, ma la macchina è rimasta su un fiancor siamo rimasti lì mezz’ora in attesa del nuon samaritano. Abbiamo già dato, ra sta a noi fare bene.
2° Tappa. Oggi prima vittoria per il nostro nuovo equipaggio? Tappa veloce con alcune parti di navigazione intricata, ma non abbiamo sbagliato niente ed Eugenio ha guidato alla grande. Ora siamo secondi nella T4 e 16i assoluti. Non c’è molto da fare per la classifica, ma per la gara e per noi sì, siamo solo all’inizio e questa vittoria ci rinfranca. Domani seconda parte della tappa marathon.
3° Tappa. Bella giornata e seconda frazione della Marathon.molto difficile, la speciale più lunga e varia. Alla fine 30 chilometroi veramente difficili, per navigazione e guida. Un piccolo inferno. Contentissimi. Abbiamo vinto ancora, una bella soddisfazione. Tutti i giorni è battaglia con Austin Jones. Lui attacca, noi stiamo calmi. Sta pagando. Chissà il podio…
4° Tappa. Rally Kazakhstan si sta rivelando veramente difficile. La prima parte, dopo cinquanta chilometri, navigazione a go-go. Eugenio guida da dio. Al refueling avevamo guadagnato parecchio siu Jones. Belle dune, gra ritmo sulle dune. Un problema nel finale. La macchina riluttante, in un guado ci siamo quasi allagati e la macchina ha iniziato a… sbagliare. Elettronica che fa le bizze, in panne. Ci siamo ripresi e abbiamo concluso con un’altra bella vittoria. Siamo carichi, soprattutto contenti del feeling. Se riusciamo a vincere contro Jones siamo già messi bene pur essendo solo all’inizio.
5a e ultima Tappa. Finita la nostra prima gara insieme. Grandissima la soddisfazione di sventolare sul podio il tricolore italiano. Veramente un peccato aver perso quei 40 minuti il primo giorno, in quanto poi abbiamo vinto tutte le restanti 4 tappe. Un bel colpo, è mancato il risultato clamoroso. Ci rifaremo suppongo. È una esperienza che ci ha fatto comprendere il potenziale e che ci farà partire, tra 2 settimane, al Silk Way Rally in Russia e Mongolia. Siamo molto determinati e, non vorremmo nasconderlo, l’obbiettivo è quello di salire sul podio.
© Immagini Kazakhstan Rally – Red Bull Content Pool – Amos&CeciMedia