Dakar 2019/Una Peugeot 3008 DKR per Sébastien Loeb

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Peugeot aveva concluso con una vittoria la Campagna Dakar del 21° secolo. Un anno di “prova”, poi tre su tre, tre vittorie schiaccianti prima di mandare in Archivio la Serie. All’improvviso… Loeb
22 dicembre 2018

Lima, 22 Dicembre 2018. La “conseguenza logica” era svelata in 3D alla fine di ottobre. Sébastien Loeb, “disoccupato” all’indomani del ritiro di Peugeot dal Mondiale Rallycross, aveva dapprima lanciato il suo anatema ottenendo la sensazionale vittoria al Rally di Spagna e subito dopo, sull’onda di quell’irruzione nelle già agitate acque del Motorsport, aveva annunciato che avrebbe partecipato alla Dakar 2019.

Niente di più ovvio, con il senno di poi. Loeb, che era arrivato alla Dakar associandosi al Progetto della 3008 DKR e affiancando l’allora Dream Team diretto da Bruno Famin, aveva un conto in sospeso. Inoltre, una parte consistente del “materiale” Peugeot era passato dal Reparto Corse di Satory alle officine di PH Sport, il Preparatore francese già noto per altri “gemellaggi” in seno all’attività agonistica del Gruppo. Come dire, due più due. Loeb ha incontrato Mr. Pialat, deus ex machina di PH Sport, nei giorni del Catalunya, e in men che non si dica la decisione “logica” era presa.

Loeb correrà con Daniel Elena, il Navigatore storico con cui condivide nove Titoli consecutivi di Campione del Mondo WRC e che è mancato “all’appello” solo in occasione del record della Pikes Peak e nelle campagne WTCC e WRX. Loeb e Elena hanno al loro attivo già tre partecipazioni alla Dakar, 2016, 2017 e 2018, con il Team Ufficiale Peugeot, per un curriculum di ben dieci vittorie di Tappa, la leadership del Rally mantenuta per più giorni ad ogni occasione, e il secondo posto assoluto ottenuto al termine dell’edizione 2017 Dakar Paraguay-Bolivia-Argentina.

Ed è proprio con una Peugeot 3008 DKR versione 2017, la più adatta agli attuali regolamenti della Dakar, che Loeb e Elena hanno svolto gli ultimi test a Abu Dhabi, ospiti di Qalid Al Qassimi, lo Sceicco Pilota che ha già corso con la 3008 DKR con il supporto di PH Sport. Nel deserto degli Emirati Loeb ha sperimentato e collaudato gli upgrade alla Vettura, che si avvicina ora molto al livello di competitività dell’ultima versione “Maxi”, e concluso la preparazione per la sua nuova Avventura.

Non si tratta propriamente di una prosecuzione del progetto Peugeot, bensì della sfida totalmente inedita del Team e del Pilota che, in forma del tutto privata, affrontano la Corsa più impegnativa del Mondo con un mezzo senz’altro estremamente competitivo, al punto che Loeb viene dichiaratamente citato e “temuto” dai principali favoriti del Rally, ma inserito in un contesto logistico obbligatoriamente ridimensionato. Saranno il genio, l’intraprendenza e l’esperienza PH Sport a ricostruire il supporto ideale per mantenere ai massimi livelli la sfida forse più interessante e curiosa della Dakar prossima ventura.

Prossima, addirittura vicina. La Dakar 2019 “Full Peru”, infatti, parte da Lima il 6 Gennaio, con il Prologo, per concludersi sempre nella Capitale latino americana il 17. Dieci tappe, un largo anello disegnato tra il Deserto di Ica e i confini con il Cile, una giornata di riposo, oltre 5.000 chilometri in totale di cui circa 3.000 di Prove Speciali e, soprattutto, un mare di dune e di sabbia. È la promessa di un’Edizione fantastica per contenuti e scenari, ma allo stesso tempo inquietante: in questa forma si tratta di una Dakar dall’impegno estremo garantito.

Pane per i denti per la Peugeot 3008 DKR di PH Sport e per l’Equipaggio leggendario, Loeb e Elena, in una Sfida eccellente e inedita. Avvincente.

Buon Natale Loeb, e in Bocca al Lupo!

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