Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
L'arrivo in Bolivia cambia pesantemente il terreno di gioco per i concorrenti della 40^ edizione della Dakar, che si ritrovano a fare i conti con altezze considerevoli fino a 4700 m. Tanti quindi i problemi che affliggono i piloti, come la perdita di potenza dovuta alla mancanza di ossigeno. Problemi a cui non sembra aver fatto caso il vincitore del 2010 Carlos Sainz, che ha conquistato la speciale con oltre 4' di vantaggio sul leader della generale Stephane Peterhansel. A seguito le Toyota di Al-Attiyah, Ten Brinke e De Villiers.
Nelle moto invece arriva la prima vittoria per Meo in questo 2018. Il fondo molto favorevole agli enduristi puri ha messo in risalto le doti del 5 volte campione del mondo, che ha conquistato la manche con 30" di vantaggio su Price e Benavides. Quest'ultimo tra l'altro prende la testa della corsa, ma Va Beveren e Walkner sono ancora molto vicini.
Per domani è prevista la tappa da La Paz a Uyuni: 726 km complessivi, 425 km di Prova Speciale per auto, moto e quad / 669 km complessivi, 368 km di Prova Speciale per camion.