Dakar 2016 Peugeot. Il Magico Trionfo di Peterhansel, Cottret e della 2008 DKR

Dakar 2016 Peugeot. Il Magico Trionfo di Peterhansel, Cottret e della 2008 DKR
Pubblicità
L’Ultima tappa, tra Villa Carlos Paz e Rosario, scioglie l’ultima delle 13 riserve. La Peugeot 2008 DKR è la vincitrice della Dakar 2016. Stephane Peterhansel porta a quota 12 un record personale stellare, la 2008 DKR di Bruno Famin c’è riuscita in 12 mesi.
17 gennaio 2016

Rosario, 16 Gennaio. Possiamo rilassarci, liberare tutto il piacere di un’emozione immediatamente forte ma diluita e rimandata per 13 tappe, fermare lo stillicidio di un successo evidente dal primo giorno, eppure atteso con crescente impazienza, con scaramantica discrezione. Oggi, 16 Gennaio 2016, Stephane Peterhansel, Jean-Paul Cottret e la Peugeot 2008 DKR vincono la Dakar Argentina-Bolivia, 38ma edizione della serie.

È la vittoria di un Pilota, del suo “navigatore” storico e della Macchina che li ha fatti volare sulla Dakar. È quindi la vittoria ineccepibile e bellissima di un Team, Peugeot Total, di un Equipe, Peugeot Sport, ed è la vittoria del “capo”, Bruno Famin, perfetto Direttore di Progetto e Manager della Squadra che ha dominato su tutto l’arco del Rally senza flessioni, momenti d’incertezza o pause.

La vittoria della Peugeot è una tappa memorabile nella Storia della Dakar. Mai prima d’ora, infatti, altra Marca è arrivata ed è riuscita ad imporsi, librandosi così prepotentemente sugli avversari e involandosi sin dai primi degli oltre 9.000 chilometri della Maratona Motoristica per definizione. Per trovare un’impresa leggendaria come questa bisogna risalire fino alla fine degli anni 80, quando a vincere e strabiliare con un’Auto rivoluzionaria, proprio come accade oggi, fu ancora Peugeot con l’allora fantascientifica 205 Grand Raid.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese


Le Peugeot 205 e 405 Grand Raid vinsero la Dakar delle edizioni 1987, 1988, 1989 e 1990, e l’anno successivo iniziava la parabola di Stephane Peterhsansel, Vesoul, Francia, 6 Agosto 1965, che avrebbe vinto in moto negli anni 1991, 1992, 1993, 1995, 1997 e 1998, e quindi in auto nel 2004, 2005, 2007, e nel 2012 e 2013. Il punto magico e ideale di congiunzione delle traiettorie delle due epopee leggendarie si ha con la vittoria di “Monsieur Dakar” che, alla guida della Peugeot 2008 DKR, vince oggi per la 12ma volta, 25 anni dopo aver ottenuto il suo primo successo nel “Rally più duro del Mondo”:

La 2008 DKR aveva debuttato lo scorso anno, ma la versione “originale” della prima vettura a due ruote motrici realizzata da Peugeot per i Rally Raid è stata oggetto di una profonda revisione. Dalla fine di Gennaio 2015 Bruno Famin ha ulteriormente rivoluzionato la 2008 DKR, che poi ha vinto il China Grand Rally con la versione DKR 2015+, estremizzandolo nella realizzazione in tempo record della 2008 DKR16, che dunque coglie il massimo alloro della Specialità già con il primo prototipo definitivo.

La 2008 DKR ha vinto 9 delle 12 tappe del Rally, una è stata annullata per il maltempo, è stata in testa dalla prima tappa “vera” fino alla fine del Rally con tre dei suoi Piloti, Sebastien Loeb, Stephane Peterhansel, Carlos Sainz e di nuovo Peterhansel, vincitore di 3 Speciali, fino al podio finale di Rosario. Peugeot ha ottenuto 7 “doppiette” e due “triplette”. Sebastien Loeb, al debutto alla Dakar con il navigatore storico Daniel Elena, conclude al 9° posto ottenendo 4 vittorie di tappa, Cyril Despres e David Castera chiudono al 7° posto assoluto. La festa avrebbe potuto essere completa se Carlos Sainz e Lucas Cruz, vincitori di 2 Speciali e in testa alla Dakar per un giorno, non fossero stati costretti al ritiro il giorno successivo.

Peugeot, Dakar, Peterhansel. Quando il dominio è bello!

Argomenti

Pubblicità
Caricamento commenti...