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Recenti immagini catturate nei pressi della Tesla Giga Texas, condivise dall'osservatore Joe Tegtmeyer, mostrano un impressionante accumulo di componenti strutturali gigacasting, probabilmente destinati al Cybertruck o alla Model Y. Questo scenario ha generato diverse speculazioni, tra cui ipotesi di rallentamenti nella produzione. Tuttavia, un’analisi più approfondita rivela che l’accumulo potrebbe essere parte della strategia produttiva pianificata di Tesla.
La visione di numerosi gigacasting accatastati può suggerire due possibilità:
Ritardi nell'assemblaggio del Cybertruck
Essendo un prodotto innovativo, il Cybertruck richiede processi produttivi complessi. Colli di bottiglia o test aggiuntivi potrebbero ritardare l'utilizzo dei componenti prodotti, causando un accumulo temporaneo.
Problemi nella catena di fornitura
Come molte altre aziende del settore, Tesla potrebbe affrontare difficoltà nel reperire alcune parti necessarie per completare l'assemblaggio, lasciando in standby i gigacasting.
Una spiegazione più probabile riguarda il flusso operativo interno di Tesla. Secondo analisi di esperti, Tesla produce grandi lotti di gigacasting ogni settimana, che vengono successivamente utilizzati per la costruzione dei veicoli. L'accumulo visibile è quindi una fase temporanea del ciclo produttivo. Questo processo permette di ottimizzare la produzione e assicurare la disponibilità costante di componenti.
Se c’è un accumulo maggiore del solito e operai vengono invitati a rimanere a casa per alcuni giorni, ciò potrebbe indicare retooling interno, ovvero modifiche alle linee di assemblaggio per migliorare efficienza o integrare nuove tecnologie.