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Il prezzo della luce nei prossimi mesi salirà del 18,6% rispetto al trimestre luglio-settembre e per gli automobilisti che hanno una vettura elettrica o intendono acquistarla a breve potrebbe essere una bella batosta. Forse potrebbe essere il momento giusto per stipulare un nuovo contratto con un fornitore di energia elettrica.
Per il mercato tutelato, secondo le informazioni di Arera, la tariffa dovrebbe salire a circa 28,29 centesimi di euro al kWh (rispetto allo stesso periodo del 2022, che riportava un prezzo folle di 66,01 cent, cala del 57%). Tuttavia, nonostante il prezzo della luce stia ritornando ai livelli di fine 2021, si registra comunque un rincaro del 47,3% rispetto il 2020.
Ad oggi, sono ancora molte le famiglie che fanno parte del mercato tutelato (circa 9 milioni su 30 milioni di clienti domestici) e, nonostante non si possegga un’elettrica, forse è arrivato il momento di iniziare a consultare le diverse offerte che propongono i vari gestori.
Per facilitarvi nella scelta, Arera mette a disposizione il Portale delle Offerte, dove potete consultare - in base al consumo annuo, comune di residenza e prezzo fisso/variabile - l’offerta migliore in base alle vostre esigenze (ad oggi, le offerte oscillano tra i 0,17 e i 0,20 €/kWh circa).
Le offerte, oltre all’uso domestico, potrebbero essere ideali per coloro che vogliono acquistare o sono già in possesso di un’elettrica e hanno la possibilità di poter caricare nel proprio garage/box auto. Infatti, è ormai risaputo che i possessori di auto a batterie risparmiano di gran lunga rispetto agli automobilisti termici, soprattutto in questo periodo per colpa dei rincari degli idrocarburi.
Ovvio, uno dei “problemi” delle vetture elettriche è il prezzo d’acquisto della vettura in sé, decisamente più alto rispetto ad auto con il motore termico. Tuttavia, i costi al chilometro sono decisamente minori e, in molti casi, la vettura elettrica ha un costo (totale) minore rispetto all’equivalente termica nel lungo periodo.
Nell’articolo di oggi, utilizzando delle vetture disponibili nelle varie motorizzazioni e utilizzando i dati dei consumi delle nostre prove strumentali, vorrei mostrarvi quanto vi costerebbe fare 100 km con le varie motorizzazioni.
La piccola cittadina è adatta all’ambiente urbano e, il suo consumo medio reale (non WLTP), si attesta a 15,6 kWh/100km. Considerando un prezzo di energia che può essere, indicativamente di 0,20€/kWh per la ricarica domestica, il costo per fare 100 km è di 3,12€. Tuttavia, i prezzi aumentano con colonnine pubbliche, ma con i vari abbonamenti (qui i vari prezzi) e un prezzo a kWh di circa 0,36 centesimi, il costo salirebbe di 5,6€ per fare 100km.
La variante a benzina, registra un consumo medio di 6,5 litri/100km e, con un prezzo della verde variabile tra 1,8 €/l e 2 €/l, il costo ogni 100 km si attesta a 11,7 - 13 euro, quindi più del doppio.
Negli anni ci sono stati diversi restyling della sesta generazione della Corsa e, prendendo come esempio il modello del 2021 (per i dati più certi di consumo delle varie motorizzazioni), l’elettrica ha un consumo medio di 16,8 kWh/100km. Infatti, per percorrere 100 km, ci sarà un costo variabile di 3,36€ (prezzo elettricità di 0,20 cent) fino a 6,0€ (prezzo medio di un abbonamento).
La variante a benzina riesce a percorrere 100 km con 6,3 litri, con un costo di circa 11,34 - 12,6 euro (prezzo benzina 1,8 - 2,0 euro/litro). Inoltre, ancor oggi, la Corsa è disponibile con la motorizzazione a gasolio, la quale ha un consumo medio di 5,5 litri/100 km e, considerando un prezzo variabile del diesel tra 1,7 e 1,9 euro al litro, per percorrere 100 km servono 9,35 - 10,45 euro.
Qualche settimana fa, è stata presentata la seconda generazione della Hyundai Kona ma, considerando la prima per la disponibilità dei dati dei consumi delle varie motorizzazioni, potrebbe essere interessante scoprire se una vettura Full-Hybrid può effettivamente far risparmiare o meno rispetto ad un’elettrica.
Mediamente, l’ibrido della prima generazione ha portato il consumo medio a 6 l/100km e, per percorrere 100 km, la Kona costa tra i 10,8 e i 12 euro. Per la variante elettrica (quella con l’accumulatore da 64 kWh), l’auto consuma 14,1 kWh/100 km e porta il costo tra i 2,82 e i 5 euro. Come si vede, anche in questo caso i costi del motore termico sono quasi doppi, nonostante gli aumenti della bolletta della luce.