Ri-patentata a 90 anni: "senza auto non si vive"

Si chiama Maria Luisa Mondolfo, 90 anni, una signora di Abano Terme che ha ripreso la patente di guida da zero per accompagnare il figlio disabile di 59 anni.

"Senza patente non si può vivere. Poter guidare una macchina è fondamentale per fare le commissioni, la spesa, andare a trovare le amiche, andare a ballare. A me poi serve perché ho un figlio disabile che ha 59 anni ed è seguito a Villa Savioli dalla cooperativa Nuova Idea. Il documento è quindi necessario anche per stargli vicino e potergli essere utile."

La signora si è ritrasferita a Terme proprio per aiutare il figlio: "Avevo preso la patente, come tutti, all’età di 18 anni a Milano. Poi ho girato il mondo: sono state a Caracas in Venezuela, dove ho conseguito la patente venezuelana, a Miami, in Spagna. Non avevo più rinnovato la patente italiana e una volta rientrata, per stare vicino a mio figlio disabile, mi sono di fatto ritrovata a piedi".

Nonostante l'età, la signora di è iscritta a maggio, ha superato la teoria il 6 novembre e l'11 novembre la pratica: "Ho dovuto studiare molto, anche cose che ritengo magari inutili, ma ce l’ho fatta. Ho fatto tanti quiz ce l’ho fatta nonostante un esaminatore tosto. Ora posso fare tutte le mie cose e andare a ballare con le mie amiche. Quando ho conseguito la patente sono andata a festeggiare con loro."