Milano: proposta Area C a 10 euro, oppure pagate anche nel weekend. Confcommercio dice no

Milano: proposta Area C a 10 euro, oppure pagate anche nel weekend. Confcommercio dice no
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Il vicepresidente di Confcommercio Milano e presidente di Assomobilità denuncia le misure economicamente penalizzanti per i meno abbienti adottate dal Comune di Milano nella gestione della mobilità urbana.
19 agosto 2024

Simonpaolo Buongiardino, vicepresidente di Confcommercio Milano e presidente di Assomobilità, ha espresso forti critiche nei confronti della politica di mobilità adottata dal Comune di Milano, sostenendo che le recenti misure adottate risultano penalizzanti economicamente soprattutto per i cittadini meno abbienti. Questa politica include proposte come l'estensione del pagamento per l'ingresso nell'Area C anche nei weekend e l'aumento del costo del ticket da 7,50€ a 10€, eccezion fatta per i residenti.

Buongiardino evidenzia come la riduzione del traffico nelle aree B e C di Milano non dovrebbe basarsi su deterrenti economici ma su soluzioni alternative che favoriscano l'integrazione del trasporto pubblico locale. A suo avviso, questa amministrazione ha trascurato la promozione di un'effettiva integrazione del trasporto pubblico e di adeguati piani per i parcheggi di interscambio, preferendo soluzioni che penalizzano economicamente i meno abbienti, piuttosto che investire in un'infrastruttura di trasporto più efficace e inclusiva.

La critica non risparmia la gestione del car sharing e la sicurezza dei monopattini, settori in cui si registra un calo dell'uso condiviso e un aumento degli incidenti. Buongiardino conclude affermando che l'amministrazione cittadina ha optato per una via "facile e redditizia" invece di perseguire una strategia più impegnativa ma potenzialmente più equa e vantaggiosa per tutti i cittadini.

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