Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Un’idea radicale sta facendo discutere in Germania: gli uomini potrebbero ottenere la patente solo dopo i 26 anni. Il suggerimento, avanzato dal ricercatore Andreas Knie del Wissenschaftszentrum Berlin für Sozialforschung (WZB), nasce dalla preoccupazione per l'alto numero di incidenti stradali causati da giovani uomini, spesso coinvolti in gare illegali o episodi di guida spericolata.
Secondo Knie, il comportamento pericoloso dei giovani uomini alla guida, particolarmente tra i 20 e i 26 anni, è legato a “strutture arcaiche e un’idea superata di mascolinità”. Le statistiche supportano questa tesi: i dati del 2023 mostrano che gli uomini tra i 25 e i 35 anni sono i più frequentemente coinvolti in incidenti con feriti, spesso per eccesso di velocità. Al contrario, le giovani donne tra i 18 e i 21 anni risultano meno spesso coinvolte in incidenti.
Il ricercatore propone un approccio drastico: ritardare l’età minima per ottenere la patente per gli uomini e introdurre limitazioni sulla potenza dei veicoli per i neopatentati, come già avviene per le moto.
Le cifre del Statistisches Bundesamt (Istituto Federale di Statistica) indicano un aumento degli incidenti nel 2023:
Questi numeri evidenziano come il problema della guida pericolosa sia particolarmente pronunciato tra gli uomini giovani, rafforzando l’idea che misure più severe potrebbero salvare vite.
Knie propone anche di limitare la potenza dei veicoli per i neopatentati, seguendo un modello simile a quello delle licenze per motocicli. Questa restrizione permetterebbe ai giovani conducenti di acquisire esperienza con veicoli meno performanti, riducendo il rischio di comportamenti spericolati.