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A Varano de Melegari, si è conclusa la scorsa domenica la XVIII edizione di Formula SAE Italy, con la partecipazione di circa 1.600 studenti provenienti da 20 Paesi, 56 team in gara (di cui 47 europei e 22 italiani) provenienti da 17 diversi atenei e 9 extra-europei.
La 18esima edizione ha visto, anche quest’anno, quattro diverse classi che si differenziano, generalmente, per alimentazione e progetto: Classe 1C (vetture a combustione interna), Classe 1E (vetture elettriche), Classe 3 (solo progetto della vettura) e Classe 1D (Driveless, senza conducente).
Le vetture termiche hanno scaldato i motori sul circuito di Varano de Melegari e la lotta per il primo posto è stata serratissima.
I primi classificati nella Classe Regina è stato il team Race UP Combustion dell’Università degli Studi di Padova, ottenendo in tutte le prove punteggi molto alti rispetto alla concorrenza. Infatti, gli studenti di Unipd hanno vinto sia il Cost Event che il Design Event, oltre all’Endurance e all’Autocross della Classe 1C, grazie ad una vettura bilanciata e affidabile.
Classe 1E
Il team WHZ Racing Team di UAS Zwickau, ha vinto nella classe delle vetture elettriche, con ottime prestazioni nelle prove dinamiche, in particolare all’Endurance e all’Autocross, dove ha vinto grazie ad una macchina che ha mostrato soluzioni sofisticate, tra cui la scocca in carbonio, veloce e pulita in pista - e con un terzo posto al Design Event.
Classe 3
Nella Classe 3 ha conquistato la vetta della classifica il team Sapienza Corse dell’ Università di Roma, con un progetto sofisticato per un futuro sistema ibrido da realizzare.
Classe 1D
Nella Classe Driverless, il primo premio è andato a UniNa Corse - Squadra Corse dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Dove ha vinto sull’Acceleration, grazie ad una buona gestione della traiettoria sul rettilineo e ad un buon motore, che ha permesso alla vettura di essere performante in tutte le prove dinamiche.