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A Crespellano, in Valsamoggia, una famiglia di imprenditori è stata vittima di un doppio furto che ha fruttato ai ladri un bottino di circa 200mila euro, oltre a una Porsche Cayenne. Il primo blitz è avvenuto nel pomeriggio di lunedì, quando i malviventi sono entrati rompendo una finestra dell’abitazione. In casa non c’era nessuno e i ladri, indisturbati, hanno razziato gioielli, denaro e le chiavi dell’auto, senza che i proprietari si accorgessero di quest’ultimo dettaglio.
La notte seguente, i ladri sono tornati per completare il lavoro, utilizzando le chiavi sottratte per aprire il cancello e rubare la Porsche Cayenne parcheggiata in cortile. Questa volta, però, uno dei figli dei proprietari era in casa e, sentendo il motore avviarsi, si è accorto del furto in corso.
Il giovane non si è perso d’animo: ha immediatamente chiamato i carabinieri al 112 e ha seguito i ladri a bordo di un’altra auto. Grazie al sistema di geolocalizzazione installato sulla Porsche, è riuscito a monitorarne i movimenti in tempo reale, permettendo alle pattuglie di intercettare i malviventi.
La caccia si è conclusa sulle colline bolognesi, in via di Casaglia, dove i ladri, probabilmente consapevoli di essere braccati, hanno abbandonato l’auto e si sono dileguati a piedi tra i boschi. Gli uomini, vestiti di scuro e con passamontagna, sono riusciti a sfuggire, ma la Porsche è stata recuperata e ora è al vaglio degli investigatori, che stanno cercando impronte o tracce utili per identificare i responsabili.
I carabinieri della stazione di Crespellano stanno conducendo le indagini, ipotizzando che i ladri siano professionisti con precedenti in colpi simili. Durante le stesse ore, altre abitazioni nella zona sono state visitate dai ladri, lasciando pensare che si tratti di una banda organizzata.